Abbandono dei rifiuti. Ancora emergenza, non solo le aree boschive ma anche i cestini pubblici, utilizzati impropriamente, con danno...
Abbandono dei rifiuti. Ancora emergenza, non solo le aree boschive ma anche i cestini pubblici, utilizzati impropriamente, con danno al decoro urbano. L’amministrazione comunale di Casorate Sempione ha avviato da qualche tempo un’azione di monitoraggio con l’obiettivo di contrastare questi comportamenti che sono causa di degrado. E i risultati, fa notare il sindaco casoratese Dimitri Cassani si vedono: "È un’attività che viene svolta con discrezione, ma con costanza – spiega – e per essere efficace necessita di un mix di tecnologia, tenacia ed intuizioni che rendono possibile l’individuazione dei responsabili".
L’altro giorno sono state riprese dalle telecamere, quindi identificate e sanzionate quattro persone, tre stranieri e un italiano, che "abbandonavano i rifiuti nella zona centrale del paese", spiega Cassani. Ognuno di loro è stato sanzionata con un’ammenda di 100 euro. "Le somme grazie al nuovo regolamento di polizia urbana, rimarranno nelle casse del Comune. I risultati dunque ci sono e il monitoraggio prosegue con la collaborazione della Polizia locale, con discrezione e continuità, sicuri che qualche altro incivile verrà individuato". Sul territorio comunale ci sono alcuni punti critici che sono oggetto di particolare attenzione, ma il messaggio del sindaco è chiaro: "L’abbandono dei rifiuti, o l’utilizzo improprio dei cestini pubblici, è sbagliato, quindi un comportamento che va stroncato sul nascere". E le telecamere sono alleate preziose.
Ros.Fo.