ROSELLA FORMENTI
Cronaca

A Busto arriva progetto Simba. La gestione della mobilità: sostenibile, sicura e digitale

Per l’assessore Sabba un impegno per snellire il traffico e migliorare la vita dei cittadini

Per l’assessore Sabba un impegno per snellire il traffico e migliorare la vita dei cittadini

Per l’assessore Sabba un impegno per snellire il traffico e migliorare la vita dei cittadini

Si chiama Simba: è il Sistema integrato per il monitoraggio, la pianificazione e la gestione della mobilità di Busto Arsizio pronto per essere avviato. Il progetto ridefinirà il modo di gestire la mobilità e la viabilità cittadina in maniera intelligente, collegata ai bisogni dei cittadini e profondamente sostenibile, contribuendo concretamente alla diminuzione delle emissioni di Co2, pm2.5 e pm10 e migliorando la qualità dell’aria.

"La gestione della mobilità e della sicurezza stradale è al centro della nostra visione per Busto Arsizio – spiega l’assessore alla Sicurezza Matteo Sabba -. Con Simba stiamo realizzando un impegno concreto per snellire il traffico, migliorare la sicurezza e incentivare l’uso di mezzi di trasporto più moderni, agevolando e ottimizzando l’utilizzo del trasporto pubblico, anche in vista del prossimo affidamento del servizio da parte dell’Agenzia di bacino. Questo approccio non solo migliorerà la qualità della vita dei nostri cittadini, ma ci consentirà di avanzare significativamente nel processo di transizione ecologica, un pilastro fondamentale del nostro futuro urbano".

Il fulcro di questa trasformazione è il nuovo Mobility control center (Mcc), una struttura all’avanguardia dotata di server dedicati e monitor multipli per le postazioni operative, da qui, gli operatori, coadiuvati dall’Intelligenza Artificiale, potranno monitorare in tempo reale la situazione. "La città – sottolinea Alex Gorletta, consigliere delegato alla Viabilità e all’Innovazione tecnologica – sarà un laboratorio di eccellenza nazionale in termini di tecnologia applicata alla gestione urbana".

Simba garantirà dunque una gestione ottimizzata della mobilità con una serie di interventi tra cui l’adeguamento tecnologico di 15 impianti semaforici in funzione dei flussi veicolari in tempo reale, migliorando la fluidità della circolazione, i parcheggi smart con sensori che monitoreranno in tempo reale la disponibilità degli stalli, integrati con sistemi di controllo accessi e telecamere per lettura targhe. Infine sarà rafforzata la sicurezza stradale in quanto l’integrazione con il sistema di videosorveglianza comunale, composto da 145 telecamere esistenti (che potrebbero essere implementate con ulteriori 58 occhi digitali nei prossimi mesi) e con nuovi sistemi basati sull’Intelligenza Artificiale, quali i varchi di lettura delle targhe (dagli attuali 23 a complessivi 43 sistemi di lettura targhe entro l’anno 2025), consentirà interventi più rapidi in caso di incidenti o problemi di viabilità nonché di ampliare le infrastrutture tecnologiche in favore della sicurezza.