SANDRO PUGLIESE
Sport

Urania, esame di maturità. I milanesi al via fiduciosi: "Vogliamo qualcosa in più»

Ieri presentazione in Regione, stasera l’esordio nel campionato di A2 contro Rimini. Coach Cardani: "Ripartiamo da Gentile, Amato e Cavallero, il nostro cuore italiano".

Dopo l’ultimo test con la Ju.Vi. Cremona, l’Urania Milano è pronta per il debutto nel torneo di A2

Dopo l’ultimo test con la Ju.Vi. Cremona, l’Urania Milano è pronta per il debutto nel torneo di A2

Scatta oggi la nuova stagione dell’Urania Milano, la settima consecutiva in Serie A2, che all’Allianz Cloud (ore 20.30) ospita Rimini per l’esordio. Una stagione spartiacque è stata definita dal club che vuole provare a pensare in grande per il futuro. Un anno ancora per consolidarsi tra le migliori e poi in futuro pensare al balzo in avanti. Lo spiega bene Fabrizio Candoni, patron di Wegreenit, sponsor per il terzo anno dei Wildcats: "E’ un anno strategico, vogliamo capire se ci sono le condizioni per fare il salto dal liceo all’università per il futuro. Non entreremo mai nelle decisioni di campo, noi amiamo le sfide e vogliamo provare a crescere".

Dal 1952 l’Urania porta il basket in giro per Milano, ma la crescita esponenziale delle ultime stagioni ovviamente l’ha fatta diventare a tutti gli effetti la seconda squadra di Milano. Il fatto che poi un nome come Alessandro Gentile ne sia un simbolo ovviamente le ha fatto compiere un ulteriore salto di qualità. Il presidente Ettore Cremascoli è colui che ha dato all’Urania la visione di pensare in grande: "Vogliamo crescere anche noi, dimostrare di essere vincenti. L’anno scorso ci siamo fermati al primo turno dei playoff, ora vogliamo qualcosa di più. Non si può sempre vincere, ma si può sempre giocare per provare a vincere". Presente alla conferenza di presentazione anche l’assessora allo sport Martina Riva che ha parlato anche della situazione strutture: "E’ un momento straordinario per il basket milanese con il settore maschile e femminile con ben 4 squadre tra A e A2. Sappiamo che a livello di infrastrutture si fa un po’ fatica, ma le Olimpiadi avranno un grande lascito con due impianti che diventeranno disponibili ad alto livello. Intanto abbiamo fatto interventi importanti con il nuovo parquet all’Allianz Cloud".

Questa sera la squadra allenata da Marco Cardani giocherà con una divisa "special edition", veicolo poi di attività di beneficenza: "Sappiamo che abbiamo obiettivi importanti - dice il coach - il livello del campionato si è alzato, 5 squadre lottano per la promozione diretta, ma sono almeno 15 su 20 quelle che certamente hanno ambizioni playoff. Per il gruppo siamo ripartiti da Gentile, Amato e Cavallero che rappresentano il cuore italiano del gruppo. Rispetto all’anno passato vogliamo più continuità, sappiamo che nel girone di ritorno abbiamo fatto fatica. Il primo passo dovrà essere portare su 40 minuti la tenuta delle tante cose buone che abbiamo fatto vedere a sprazzi lo scorso anno. In una parola, costanza".

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