LUCA MIGNANI
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Milan, il film della ricostruzione: "Tre pilastri, Modric e un regista"

La linea del ds Tare: Leao, Maignan e Pulisic intoccabili, la leadership del croato con innesti a centrocampo"

Samuele Ricci, 23 anni, è centrocampista e vice-capitano del Torino

Samuele Ricci, 23 anni, è centrocampista e vice-capitano del Torino

Esperienza e conseguente cambiamento, non senza paletti, ma guardando sempre alla storia e verso l’alto. No alla rivoluzione totale, sì a più tasselli, con particolare riguardo a un nuovo centro(campo) di gravità permanente. E ancora leadership chiara, con Luka Modric a rappresentarne un’incarnazione più che eloquente. Con punti fermi che devono diventare esclamativi. Sono alcuni dei concetti chiave di casa in via Aldo Rossi, per far convivere vecchio e nuovo Milan portandolo alla svolta, in versione riveduta e corretta. Non senza una linea di continuità, seppur tra casi pregni di debiti distinguo, come quelli relativi a Rafael Leao, Mike Maignan, Christian Pulisic: una sorta di ricomincio da tre. Per il portoghese, centralità ribadita: "In pochi decidono da soli le partite, parlare con lui mi ha sorpreso. E non ha ancora mostrato tutto ciò che può fare", Tare dixit. Sul portiere, contratto in scadenza nel 2026 e avances del Chelsea respinte dai rossoneri, con sottolineatura di Furlani della "correttezza" e dell’assenza di "forzatura" del francese, un altro messaggio del ds: "Non è in partenza, è un punto di riferimento in campo e fuori. Puntiamo su di lui, guardiamo avanti insieme". E se il capitolo Pulisic non è di estrema urgenza alla voce rinnovo (Furlani: "Ha ancora tre anni di contratto"), per la dirigenza resta a chiare lettere "tra i più positivi della scorsa stagione e, di quella che verrà, uno dei pilastri". A tal proposito, occhi soprattutto a centrocampo, ritenuto il reparto prioritario in merito alle entrate. Plurale. Assodato Luka Modric, si lavora anche su altri profili. Vedasi Samuele Ricci: sul taccuino da molto tempo e tornato di stringente attualità. Con il 23enne l’accordo sarebbe stato trovato già in precedenza: ingaggio da circa 2,5 milioni e contratto fino a giugno 2029. Contatti recenti anche col Torino e proposta da 25 milioni totali che potrebbe mettere tutti d’accordo. Resta in lista Granit Xhaka: la conferma anche dal padre Ragip (che ha aggiunto: "Stimo molto Tare"), anche in questo caso l’accordo con il 32enne sarebbe cosa fatta (contratto su base triennale, 4 milioni a stagione). Simon Rolfes, ds del Bayer Leverkusen, ha dichiarato che il giocatore "non è in vendita". Il Milan continua a lavorare per arrivare allo svizzero ex Arsenal, così come a Javi Guerra del Valencia. Per Ardon Jashari invece, 22enne legato al Bruges fino al 2029, è stata effettuata un’offerta al rialzo: dopo i 25 iniziali, sforata quota 30, mentre il club belga lo valuta 40. Si potrebbe chiudere a metà strada. Altro giovane che potrebbe arrivare a Milanello: Honest Ahanor, 17 anni, in stagione al Genoa. Risponde all’identikit di Tare alla voce terzino: "Vogliamo soprattutto giovani di grande prospettiva". Intanto, ieri, è partita la campagna abbonamenti: precedenza alla conferma del posto per i vecchi abbonati fino al 14 luglio. Dal 16 fase dedicata al cambio posto, dal 23 tocca a chi era in lista d’attesa nella scorsa stagione, dal 25 vendita libera (booking.acmilan.com, Casa Milan, store di via Dante, Vivaticket). Prezzi invariati: si parte da 300 euro (terzo rosso, secondo verde) e 310 (secondo blu), fino a 3.200 per le poltroncine rosse centrali e 3.700 per la tribuna d’onore rossa.

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