Dopo aver salutato la Coppa Italia con qualche rimpianto per una storica finale svanita soprattutto a causa dell’andata, la Cremonese è chiamata a gettarsi con tutto il cuore e l’orgoglio a disposizione sul Campionato. Domani alle 15 allo “Zini” la squadra di Davide Ballardini potrà cercare di sfruttare una delle ultime occasioni per riaprire in modo concreto l’inseguimento alla salvezza.
I grigiorossi ospiteranno infatti l’Hellas Verona e, in caso di vittoria, potranno risalire in un sol colpo a quattro punti dai gialloblù e a cinque dallo Spezia, sconfitto nell’anticipo dal Monza, che in questo momento occupa il sospirato quartultimo posto. Il cammino per restare in serie A rimarrebbe in salita per la Cremonese, ma, a questo punto del torneo, si tratta, forse, dell’ultima occasione per credere in modo concreto di evitare un immediato ritorno in serie B.
Al di là dell’amarezza per un’eliminazione che, probabilmente, non era così inevitabile come in molti hanno pensato dopo lo 0-2 patito in casa all’andata, la partita di Firenze ha evidenziato una volta di più che la formazione di Ballardini possiede una buona organizzazione di gioco e diversi elementi che hanno le carte in regola per farsi valere ai massimi livelli.
A questo punto bisogna “amalgamare” tutte queste potenzialità e cancellare le amnesie e gli errori che finiscono per vanificare il lavoro che pure la compagine grigiorossa riesce sempre a svolgere, anche di fronte all’avversario più quotato. Una maggiore efficacia sotto porta e una nuova solidità in difesa (magari unita alla scelta definitiva tra il modulo a tre o quello a quattro giocatori) sono le caratteristiche che possono permettere alla Cremonese (che dovrà fare a meno dello squalificato Sernicola e deve fare i conti con diversi acciaccati a cominciare da Dessers, Benassi e Tsadjout) di far valere tutto il suo potenziale attuale.
Il problema è che tutti questi “ingredienti” devono combaciare adesso, senza perdere altro tempo. Una battuta a vuoto con il Verona, infatti, potrebbe spegnere definitivamente la flebile fiammella della speranza che i grigiorossi non solo sono decisi a mantenere accesa fino in fondo, ma intendono “rianimare” con una fondamentale (e irrinunciabile) aggiunta di tre punti “sonanti” domani nello “spareggio” con gli scaligeri.
Probabili formazioni Cremonese-Verona
Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi; Ghiglione, Ferrari (Bianchetti), Vasquez (Lochoshvili), Valeri; Pickel, Meité, Castagnetti (Benassi); Galdames (Buonaiuto); Okereke, Ciofani. All: Ballardini. Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Ceccherini (Dawidowicz); Depaoli, Tamèze, Duda (Abildgaard), Doig; Verdi, Lazovic; Djuric (Lasagna). All: Zaffaroni.