FABRIZIO CARCANO
Sport

Monza retrocede dalla Serie A, Atalanta verso la Champions League

Il Monza saluta la Serie A dopo una stagione difficile, mentre l'Atalanta si avvicina alla Champions League con una vittoria decisiva.

Ademola Lookman, 27 anni, calcia in porta la palla del 3-0 per la formazione allenata da Gian Piero Gasperini

Ademola Lookman, 27 anni, calcia in porta la palla del 3-0 per la formazione allenata da Gian Piero Gasperini

Dopo tre anni il Monza saluta la Serie A, al termine di una stagione da dimenticare. Mentre l’Atalanta mette una seria ipoteca sul terzo posto e sulla sua quinta qualificazione in Champions. Il derby provinciale della A4 ha sorriso come sempre alla Dea, alla sesta vittoria consecutiva contro i brianzoli, brava e cinica nel saper chiudere la disputa già dopo 23 minuti con una doppietta del redivivo Charles De Ketelaere, che in campionato non segnava dallo scorso 22 dicembre. Partita senza storia dal raddoppio atalantino, poi definitivamente conclusa sul 3-0 di Lookman al secondo minuto della ripresa, ma la squadra di Nesta ha comunque onorato l’impegno, sfiorando diverse volte il gol, trovando sempre i guantoni di un insuperabile Marco Carnesecchi. La curva Pieri ha sostenuto la squadra con calore e cori ironici sulla retrocessione, con solo qualche mugugno dopo il 3-0, applaudendo però l’impegno dei biancorossi nella ripresa, contro un avversario più avanti di 53 punti in classifica. Atalanta che vola con il record di dodici vittorie in trasferta e ora si prepara a un finale in discesa: lunedì la Roma al Gewiss, poi la trasferta a Genoa e l’ultima casalinga col Parma.

"Da adesso per noi ogni partita può essere decisiva per raggiungere la Champions. A iniziare dalla sfida con la Roma. Dobbiamo avere il massimo della ferocia", ha detto alla fine Gian Piero Gasperini. Contrariato solo per l’ammonizione che costerà la squalifica a Hien contro la Roma in un momento di emergenza difensiva. Dopo la conferenza stampa Gasp ancora nervoso con un cronista. Grande amarezza in casa Monza. "Purtroppo è il giorno della retrocessione – dice il ds Mauro Bianchessi –, c’è grande amarezza. Da domani (oggi, ndr) ci siederemo al tavolo con il dottor Galliani per costruire una squadra forte e riportare il Monza in A".

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