FABRIZIO CARCANO
Calcio

Per il Diavolo non c’è storia, due gol e l’Atalanta vola in cima alla classifica

Dea in testa con 34 punti e alla nona vittoria consecutiva in serie A, l’undicesima nelle ultime dodici partite. De Ketelaere e Loookman affossano i rossoneri, e martedì a Bergamo arriva il Real Madrid

Un'azione di gioco fra Emerson Royal (Milan) e Ademola Lookman (Atalanta)

Un'azione di gioco fra Emerson Royal (Milan) e Ademola Lookman (Atalanta)

Bergamo, 7 dicembre 2024 – La nona sinfonia è servita. L’Atalanta vince la nona partita consecutiva in serie A e si prende per almeno 48 ore la vetta solitaria della Serie A con 34 punti. Undicesima vittoria nelle ultime dodici partite, includendo la Champions (con un pareggio 0-0 contro il Celtic a interrompere la striscia di successi) per una Dea che adesso potrebbe persino recitare il ruolo della lepre nella corsa scudetto. Al campionato a Bergamo si penserà però solo da mercoledì: martedì sera infatti la squadra di Gasperini cercherà un’altra impresa europea ospitando nel catino del Gewiss in Real Madrid. Battere i castigliani significherebbe aver battuto in quattro giorni le due squadre più vincenti di sempre nel calcio europeo, il Milan e il Real, due corazzate da 22 Champions vinte.

Il tentativo infruttuoso di Mike Maignan di fermare la palla gol "firmata" da Lookman
Il tentativo infruttuoso di Mike Maignan di fermare la palla gol "firmata" da Lookman

Tattica premiata

Contro il Diavolo come sempre ha fatto la differenza la guida tattica di Gasperini, bravo nel scegliere il modulo con il trequartista, e la panchina profondissima che ha consentito al tecnico torinese di dare una scossa alla sua formazione nel quarto d’ora finale, con un’accelerazione di dieci minuti ad alta intensità che ha portato alla rete del 2-1 in qualche modo annunciata esattamente come era accaduto a Roma lunedì, una rete arrivata dopo un pressing di alcuni minuti fino alla capitolazione della difesa avversaria. Dea che adesso per due giorni si godrà l’aria del primo posto in attesa domenica sera di Napoli-Lazio, con il pubblico bergamasco che intanto ha fatto festa come sempre, accompagnando la squadra negli spogliatoi con il consueto coro ‘Vinceremo il tricolore’.