Paola Turci e Francesca Pascale
Si sono sposate o non si sono sposate? Si stanno per sposare? Quello del matrimonio fra la cantautrice Paola Turci e l'attivista e showgirl Francesca Pascale assomiglia un po' al gossip che si scatenò alla fine degli anni Ottanta attorno alla star dei Duran Duran Simon Le Bon e quella che poi sarebbe diventata sua moglie. Anche in questo caso, le voci circolano ma le conferme latitano. Eppure c'è anche una data: il 2 luglio. Dopo due anni dal loro primo scatto insieme, Paola Turci e Francesca Pascale si sarebbero quindi sposate a Montalcino, in Toscana. La loro storia aveva fatto discutere sin da subito soprattutto per il passato di Francesca Pascale: la showgirl era stata fidanzata per diverso tempo con l'ex premier Silvio Berlusconi. Se a questo aggiungiamo le posizioni poi apertamente non certo filoberlusconiane espresse dalla cantautrice pescarese. Due persone, quindi, apparentemente agli antipodi l'una rispetto all'altra. Ma gli opposti, si sa, spesso si attraggono e quindi ecco due anni fa circolare le prime voci sulla loro unione. Mai peraltro confermata in maniera ufficiale da nessuna delle due. Non una dichiarazione, non uno scatto o un video sui social network. Anche perché entrambe hanno sempre tenuto - Paola Turci anche in passato, Francesca Pascale solo dopo la rottura con Berlusconi - da parte la vita privata mostrando soprattutto la parte lavorativa. Solo alcune dichiarazioni, sibiline, da parte della cantautrice era arrivata circa un anno fa: "Sono libera di amare chi voglio". "Sono viva da morire, ho troppi sogni per andare a dormire" canta Paola Turci in uno dei suo successi più recenti. E anche "Questo mondo è un tribunale, tutti lì a deliberare".
Ora ecco la notizia delle possibili nozze sabato 2 luglio in Toscana, a Montalcino. Mantenute, da quello che sembra, riservate per non destare il clamore che due figure così note avrebbero potuto suscitare. Ecco quindi una differenza con l'altro amore "sotto i riflettori" Lgbt italiano, ovvero quello fra l'attivista Imma Battaglia e l'attrice Eva Grimaldi. Le quali hanno fatto invece della loro unione un manifesto.