MICHELE PUSTERLA
Cronaca

Guido Pedrotti muore in Valmalenco, i colleghi del 118 tentano di salvarlo, inutilmente: Croce Rossa in lacrime

Autista di ambulanze non è sopravvissuto a un arresto cardiocircolatorio che lo ha sorpreso mentre stava pedalando. La bici era una delle sue passioni

Guido Pedrotti 46 anni, autista di ambulanza stava pedalando nei pressi di Vassalini (Chiesa)

È, forse, la prima vittima del caldo in Valtellina nell’estate appena iniziata anche fra le montagne della provincia più a nord della Lombardia. Non riuscire a strappare alla morte una persona non è mai un fatto di abitudine per chi interviene in emergenza per un soccorso, ma non riuscire nell’impresa quando si tratta di un collega, addirittura un amico, diventa addirittura più triste, disarmante. Eppure ieri questo è accaduto alle 13.50 tra Lanzada e Chiesa in Valmalenco, per la precisione in località Vassalini, dove ad accusare un malore, forse un infarto, poi rivelatosi fatale, è stato ”uno di loro”, un uomo della Croce Rossa.

La vittima, infatti, è Guido Pedrotti, 46 anni, autista di ambulanza, che non è sopravvissuto all’arresto cardiocircolatorio che lo ha sorpreso mentre stava pedalando in sella alla sua bicicletta, una delle sue passioni quando era libero dal lavoro. Soccorso con tempestività e massaggiato sul posto, è stato poi elitrasportato con un elicottero di Areu (Agenzia regionale emergenza e urgenza) all’ospedale di Sondrio dove purtroppo, poco dopo il suo arrivo, ha smesso di vivere.

La notizia del suo decesso – forse in qualche modo annunciato da una stanchezza che Guido accusava, attribuendola però al caldo, e da un male alle braccia, per cui sempre lui parlava di troppo sforzo effettuato nel “far legna” – ha iniziato a metà pomeriggio a circolare sui social, dove si sono moltiplicati in bevessimo tempo messaggi di dolore e cordoglio per questa prematura scomparsa.

Ieri in Valtellina e Valchiavenna, non solo per il caldo, è stata una giornata molto impegnativa sul fronte del lavoro di ambulanze, pattuglie delle forze dell’ordine, uomini del Soccorso Alpino e Vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio e dei diversi distaccamenti.

Poco prima di mezzogiorno, ad esempio, un 26enne si è sentito male a Morbegno, mentre un altro improvviso malore ha colpito un settantenne a Villa di Tirano. Nel pomeriggio, poi, un 67enne in bici è stato urtato da un veicolo in via Maffei nel capoluogo valtellinese. E stessa sorte è toccata a un bambino di 7 anni, a Pratogiano, a Chiavenna: per lui si è reso necessario il ricovero all’ospedale “Moriggia Pelascini“ di Gravedona. Una caduta su un sentiero si è verificata a Grosotto: una 47enne è stata elitrasportata al Morelli.