
Vandali in azione anche in alta Val di Zocca, nel territorio comunale di Val Masino, dove lo scorso 16 agosto alcuni escursionisti hanno danneggiato, in modo grave, il rifugio Allievi Bonacossa.
A causa dei danni riportati alla struttura i gestori si sono visti costretti a chiudere, imponendo il ritorno a valle dei circa 40 ospiti presenti nel rifugio.
"In particolare – sottolineano dal Cai – è stata asportata la turbina di produzione dell’energia elettrica, messa fuori uso la vasca di captazione e, forse, la condotta forzata, inoltre è stato lievemente danneggiato l’impianto di fornitura dell’acqua potabile".
Un gesto, purtroppo non il primo del genere, che suscita maggior rabbia nel post lockdown quando sono sempre di più gli escursionisti che, dopo i mesi di chiusura, cercano gli spazi aperti della montagna.
In aggiunta il rifugio Allievi Bonacossa risulta essere una tappa intermedia praticamente obbligata del Sentiero Roma, particolarmente frequentato – come tutta l’area della Val Masino - in questo momento.
Un episodio davvero grave quello accaduto sulle montagne di Val Masino.
Difficile dire quando il rifugio potrà nuovamente essere agibile: al momento sono in corso le attività per consentire una rapida riapertura che, si pensa, potrebbe avvenire forse già oggi, mercoledì 19 agosto.
"Si invitano gli alpinisti ed escursionisti – concludono – a telefonare al numero 0342 614200 prima di intraprendere l’escursione. Ovviamente è stata immediatamente sporta denuncia ai carabinieri".
Michele Broggio