FULVIO D’ERI
Cronaca

Vaccinata e poi operata: a quasi 105 anni sta bene

Sondrio, l'anziana ha subito un intervento per un’occlusione intestinale. Il chirurgo Bordoni: "È andato tutto alla perfezione, dimessa dopo due giorni"

L’equipe del dottor Pierpaolo Bordoni che ha operato l’anziana paziente

Sondrio Prima vaccinata, quindi operata per un’occlusione intestinale causata da un vecchio intervento di appendicite: tutto in pochi giorni per la tiranese Vittorina Nazzari, che all’avvicinarsi del suo 105esimo compleanno, traguardo che taglierà il prossimo 16 giugno, si è completamente ristabilita e ha ripreso la sua vita di sempre. L’intervento effettuato in anestesia totale dall’équipe guidata dal dottor Pierpaolo Bordoni, direttore della Struttura complessa di Chirurgia generale dell’Ospedale di Sondrio, con il dottor Francesco Fleres, è durato circa mezz’ora ed è riuscito perfettamente tanto che la centenaria tiranese si è ristabilita in fretta. Dopo due soli giorni di degenza, infatti, la signora Nazzari è stata dimessa dall’ospedale sondriese e ha potuto tornare a casa. Aveva espressamente chiesto di essere vaccinata per essere protetta dal Coronavirus e quando l’aderenza, residuo di un intervento di appendicite subito cinquant’anni fa, ha cominciato a causarle fastidio ha voluto essere operata. Protetta dal Coronavirus e senza quel disturbo ora vive sicuramente meglio, questa è stata la sua considerazione espressa ai medici e agli infermieri che ha più volte ringraziato.

"L’intervento non presentava particolari difficoltà se non per l’età della paziente - spiega il dottor Bordoni -: con l’anestesista, il dottor Felice Masullo, abbiamo concordato di sedarla per il minor tempo possibile per evitare complicanze e tutto è andato per il meglio. Il vaccino, che le era stato somministrato soltanto due giorni prima, non ha causato nessun tipo di problema, anzi, ci ha consentito di operarla in urgenza prima che l’aderenza facesse sorgere complicazioni". Un intervento eseguito con grande accuratezza e con la necessaria preparazione per l’età molto avanzata della paziente che ha avuto un esito positivo. La sanità, a volte bistrattata (anche a ragione), in questa occasione ha mostrato il suo lato migliore, con medici e assistenti di grandissimo spessore che hanno eseguito l’operazione a regola d’arte permettendo alla signora Nazzari di ritornare a vivere senza sentire dolori. A 104 anni suonati!