
di Mariachiara Rossi
La prima festa dedicata al volo avrà luogo oggi a Osio Sotto in provincia di Bergamo: l’iniziativa fa parte della manifestazione "#Osiovola" e vuole celebrare il primo aerodromo nato sul territorio orobico nel 1911 attraverso una serie di manifestazioni legate al mondo dell’aviazione. "Osio Sotto ha un forte legame con il mondo dell’aeronautica, anche se non sono molti a saperlo. Proprio qua, in località Rasica, nel 1911 si sono tenuti i primi voli effettuati nella provincia di Bergamo. Oggi il volo sarà al centro dell’attenzione di tutto il paese proprio come era accaduto più di un secolo fa con quei mitici primi decolli che avevano richiamato persone entusiaste da tutta la bergamasca e dalle province limitrofe" ha spiegato Daniele Pinotti, assessore alla cultura e alle politiche giovanili del comune. La tradizione vuole che il primo bergamasco a librarsi in aria dal campo fosse Stefano Minossi: il biplano costruito artigianalmente decollò solo dopo una settimana di collaudo alzandosi a 80 chilometri all’ora ad un’altezza di circa due metri. Per rendere omaggio a quell’episodio verrà messa in scena a partire dalle 18 una rievocazione teatrale dei primi voli che venivano effettuati ad inizio ‘900. L’evento è dedicato a grandi e piccini e ha l’ambizione di far avvicinare i giovani ad un settore poco esplorato nelle scuole. Ci sarà anche la possibilità di perlustrare Osio, regalandosi un giro in elicottero al costo di 50 euro grazie alla collaborazione della società Altitude Helicopters dell’alpinista Simone Moro. Per tutta la giornata saranno presenti l’Aeronautica Militare, il terzo Reggimento Aquila dell’Aviazione dell’Esercito, Aero Club Bergamo, AVA Valbrembo, l’Associazione Arma Aeronautica, la Scuola droni Caravaggio, Orio Spotters Group, il Gruppo Aeromodellisti Osiensi e la Protezione Civile.