Un robot per cercare Chiara nel Sebino

Volontari del Lago d'Iseo e del Lago di Garda coordinati dai Vigili del Fuoco cercano Chiara Mercedes Lindl, 20enne scomparsa nel Sebino venerdì. Robot Rov "Greta e Umberto" scende nelle acque del Sebino. Famiglia attende in Baviera. Volontari lavorano insieme per trovare Chiara.

Una task-force formata dai volontari del lago d’Iseo e del lago di Garda, coordinati dai vigili del fuoco, da ieri e almeno fino a domenica cercherà Chiara Mercedes Lindl, la 20enne scomparsa nelle acque del Sebino venerdì scorso. Ad affiancare il Gruppo Sub di Monte Isola presieduto da Massimo Ziliani e il Soccorso Sebino di Remo Bonetti sono i Volontari del Garda, attivati dalle istituzioni. A scendere nelle acque del Sebino per tutto il giorno ieri è stato il robot Rov “Greta e Umberto“, che porta il nome dei due ragazzi uccisi nell’impatto col motoscafo Riva su cui si trovavano due manager tedeschi ubriachi come Carolina K, che l’altra sera pilotava il motoscafo da cui Chiara è caduta. Intanto la famiglia, che mercoledì sera ha ricevuto la visita del sindaco Federico Laini e del comandante della Polizia locale, con i quali hanno lanciato un mazzo di fiori nel Sebino in memoria della figlia, è ripartita per la Baviera dove attenderà lo svolgersi delle ricerche. "Era giusto lavorare insieme – spiega Remo Bonetti – Il nostro Mercurio non è avanzato come il Robot “Greta e Umberto“. Siamo fieri di fare da supporto e lavorare con i sub di Monte Isola. Ieri siamo andati a ritirare il materiale che sarebbe servito oggi e lo abbiamo mostrato alla famiglia Lindl, che si è affidata a tutti i gruppi di volontari che da oggi lavoreranno spalla a spalla".