Tutti al Palù anche senza l’iconica Snow Eagle

Intoppi burocratici bloccano ancora la funivia top in Europa

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In Valmalenco si scia su tutte le piste del Palù. E questo anche se la Snow Eagle, la funivia da 160 posti iconica e molto funzionale, è ancora al palo, perché manca il sigillo del ministero delle infrastrutture tramite l’Ustif (Ufficio speciale trasporti a impianti fissi), organo periferico del dicastero che rilascia il nullaosta per l’entrata in funzione degli impianti (la causa dello stop è meramente burocratico).

Gli sciatori, al posto che salire al Palù da Vassalini con la Snow Eagle, dovranno percorrere alcuni chilometri in auto, parcheggiare e salire in quota attraverso la seggiovia San Giuseppe Barchi. Niente di più facile, certo con la Snow Eagle si sale in minor tempo ma salire al Palù con la seggiovia e gli sci ai piedi per lo sciatore non è di certo un problema. "Al Palù si scia e si scia su piste preparate molto bene – dice Franco Vismara, amministratore delegato della FAB (Funivie al Bernina) – grazie anche all’innevamento artificiale. Si sale da San Giuseppe perché stiamo attendendo a giorni la "visita" degli uomini della Ustif che certifichino il collaudo dell’impianto. Noi abbiamo già effettuato tutto il necessario per il "collaudo interno" coi nostri ingegneri, attendiamo con pazienza. Prima arrivano e meglio è… ma intanto invito tutti a venire in Valmalenco per sciare al Palù". In questi giorni in cui gli impianti e le piste del comprensorio saranno parzialmente aperti, la Valmalenco, come da tradizione, garantirà la massima godibilità. Per l’occasione è prevista una speciale tariffa giornaliera di 32 euro valevole fino al 23 dicembre.

La lista degli impianti aperti resta in aggiornamento minuto dopo minuto e sarà visionabili sul sito del Consorzio turistico Sondrio e Valmalenco www.sondrioevalmalenco.it oppure sul sito www.valmalencoskiresor.com.

F.D’E.