Traguardo per l’Ordine degli ingegneri

Gli ingegneri di Sondrio festeggiano il centenario dell'Albo provinciale con mostre e incontri. Presentato il volume commemorativo con testimonianze di illustri professionisti locali.

Traguardo per l’Ordine degli ingegneri

Traguardo per l’Ordine degli ingegneri

Gli ingegneri della provincia di Sondrio spengono le loro prime 100 candeline. Dopo aver organizzato una bellissima mostra a palazzo Pretorio e dopo l’incontro "A scuola con… gli ingegneri", con gli studenti del liceo Scientifico Carlo Donegani, dell’ITIS Mattei e dell’Istituto tecnico De Simoni-Quadrio, si susseguono nel capoluogo di provincia valtellinese le iniziative per celebrare il centenario dell’Albo degli Ingegneri provinciale.

Nei giorni scorsi è stato presentato e donato a tutti gli iscritti all’Ordine, al termine di un convegno, il volume "I cento anni degli Ingegneri in provincia di Sondrio – Argomenti e testimonianze", un vero e proprio omaggio ad oltre un secondo di attività in Valle. E l’Albo sondriese può annoverare tra i suoi storici iscritti anche ingegneri che hanno fatto la storia, uno su tutti Carlo Donegani, colui che, tra le altre cose, "ha modellato l’attuale assetto territoriale della provincia principalmente attraverso le strade del passo dello Stelvio e del passo dello Spluga". Un vero e proprio genio.

Nel libro si ricordano anche Giovan Battista Schiantarelli di Tirano, l’ingegnere centenario, numero 5 nell’Albo, Ugo Martinola, "il progettista che ha portato a Sondrio l’architettura internazionale del Novecento" e Giuliano Zuccoli. L’ingegnere di Morbegno ha legato il suo nome ad Aem prima e A2a dopo. Era stato anche il numero uno di Edipower dal 2002 al 2006.

F.D’E.