REDAZIONE SONDRIO

Topi di appartamento in azione. I ladri prendono di mira le ville. Cinque le abitazioni ripulite

Talamona, i proprietari erano fuori. I colpi con il calare della luce. L’invito ai residenti è di segnalare auto e persone sospette.

I carabinieri stanno indagando su quanto accaduto in seguito alle denunce presentate dai proprietari

I carabinieri stanno indagando su quanto accaduto in seguito alle denunce presentate dai proprietari

La modalità è sempre la stessa: aspettare che diventi buio e avvicinarsi a case isolate o, comunque, dove le luci spente farebbero intuire non vi sia nessuno all’interno, forzare una porta o una finestra, entrare e arraffare in fretta e furia ciò che si trova, meglio se di valore. Stavolta è accaduto a Talamona, nel tardo pomeriggio di alcuni giorni fa, in una zona residenziale del paese alle porte di Morbegno tra via Provinciale e via Ceresola e in via Coseggio di sotto, nella parte alta. Posti tranquilli, belle casette colorate, molte anche di recente costruzione, dove mai prima d’ora si erano verificati fatti di questo tipo e che invece i ladri hanno preso di mira per mettere a segno ben cinque furti in altrettante abitazioni nel giro di due ore scarse. Non particolarmente ingente il bottino, a detta dei Carabinieri di Morbegno guidati dal luogotenente Antonio Sottile che stanno indagando su quanto accaduto in seguito alle denunce presentate dai proprietari delle case "visitate". Le Forze dell’Ordine non fanno mistero di come i pomeriggi del periodo autunnale e invernale, con il buio già a metà pomeriggio, siano statisticamente quelle preferite dai malintenzionati per rubare nelle case. Spesso i proprietari sono ancora fuori per lavoro o per fare le spesa e soprattutto nelle zone più isolate con il favore del buio è più facile cercare di introdursi in una proprietà privata e fare man bassa di ciò che si trova. Diversi episodi di questo tipo – con furti riusciti con bottini pure piuttosto ingenti e altri, invece, soltanto tentati - si sono verificati nelle scorse settimane anche a Chiavenna e a Morbegno anche se è impossibile, al momento, stabilire se ad agire siano state le medesime persone. La raccomandazione è comunque sempre quella di collaborare, anche tra vicini di casa, e di segnalare a 112. Sara Baldini