E se il Covid spegne le voci delle città, la speranza di un ritorno alla vita di sempre accende le luci sul Natale. E il Santuario s’illumina d’immensa fede. Sgorga dalle mura una luminosa Madonna con bambino. Proiezioni suggestive, ad alta risonanza emotiva, e potenziate rispetto agli altri anni quelle che brillano già da alcuni giorni a Tirano grazie all’amministrazione che ha scelto di valorizzare al meglio piazza Cavour e piazza Marinoni e Madonna rendendo la cittadina sempre più attrattiva e accogliente. Decisamente magnifica la natività sulla facciata del Santuario mariano a Madonna che da sempre accoglie devoti e turisti da tutto il mondo.
Un tema sacro che ha conquistato anche i residenti rendendo ancor più protagonista la Basilica, tanto cara ai valtellinesi, monumento più rappresentativo della valle dal punto di vista religioso e artistico, da oltre 500 anni simbolo identitario della Valtellina, che vanta, tra l’altro, al suo interno, un organo fra i più maestosi d’Italia. Numerose le foto scattate alla singolare natività luminosa e postate sui social. In piazza Marinoni a Tirano ad attirare la curiosità dei passanti è, invece, un gigante babbo Natale, mentre sulla facciata del palazzo comunale, nel cuore del centro storico, una pioggia di stelle e colori che immergono piazza Cavour in un paesaggio da fiaba. Una magia di cui si sentiva fortemente il bisogno in tempi come questi dove l’incertezza e i timori predominano in tutte le loro connotazioni. Presenti anche gli addobbi. G.G.