MICHELE BROGGIO
Cronaca

Strage sulla nuova Statale 38, l'addio a Giada Zerboni: "Ora è vicina alla sua mamma"

Grande commozione per il funerale della 33enne di Tirano

Il funerale di Giada Zerboni

Tirano, 22 dicembre 2018 - «La pensiamo serena, vicina alla sua mamma», così i parenti di Giada Zerboni – il padre Fausto, il fratello Christian con Alessia e i nipoti – hanno voluto dire addio alla 33enne di Tirano scomparsa, tragicamente, domenica scorsa nell’incidente sulla nuova statale 38 che ha spezzato altre 5 vite oltre a quella della giovane donna. La città aduana – stretta nel dolore – ha dato l’ultimo addio a Zerboni nel primo pomeriggio di ieri, presso la chiesa di San Martino a Tirano. Cinque i religiosi davanti alla cassa di legno chiaro ricopera di rose.

Quello della 33enne è il secondo funerale delle 5 vittime valtellinesi morte nel terribile schianto: giovedì si sono tenute le esequie Jessica Capelli mentre oggi, alle 14.30, sempre a San Martino, si svolgerà il funerale di Cristian Margaroli. Niente funerali, invece, per Nicholas Forte, fidanzato di Jessica, 20 anni appena, che lavorava in una pensione per cani a Villa di Tirano. Una sua precisa volontà, manifestata quando era in vita, seppur così giovane. La salma di Simone Silvagni, 42 anni, domiciliato anche lui a Tirano, seppur senza fissa dimora, giovedì ha raggiunto Bologna, dove vive la famiglia. I funerali delle vittime si sono svolti separatamente, su chiaro desiderio dei loro cari, che hanno declinato l’offerta fatta, nei giorni scorsi, dal vescovo della Diocesi di Como, monsignor Oscar Cantoni, che si era proposto di officiare un’unica funzione.