Scontro Teglio, un'ora in coda per percorrere 7 km: circolazione paralizzata sulla SS 38

Ennesimo incidente all’incrocio della frazione Tresenda

Pesanti le ripercussioni sul traffico

Pesanti le ripercussioni sul traffico

Teglio (Sondrio) - Un incidente nel centro di Tresenda, per fortuna più spettacolare che altro, ha letteralmente paralizzato la circolazione sulla SS 38. È bastata una carambola tra tre auto, con sei persone coinvolte (fortunatamente non hanno subito grossi traumi), per mettere di nuovo a nudo la pericolosità di alcuni incroci, segnatamente quello posto a Tresenda dove la 38 si interseca con la strada che porta a Teglio, e, soprattutto, l’inadeguatezza di parte della 38. La principale, l’unica per certi versi, percorribile per attraversare la Valtellina. I fatti. Ieri pomeriggio, intorno alle 13.30, nei pressi dell’incrocio della SS 38 con la provinciale che porta nell’abitato di Teglio, tre vetture, per cause ancora al vaglio delle forze dell’ordine, sono state coinvolte in un incidente, occupando una carreggiata.

Una di esse ha proseguito la sua corsa per 100 metri, fermandosi vicino al ponte che interseca la 38 col tratto che va al Passo dell’Aprica. Solerte l’intervento delle forze dell’ordine, con una pattuglia intenta a far viabilità e l’altra ad occuparsi dell’incidente, e delle due ambulanze che hanno prestato i soccorsi. Pochi minuti ed è scoppiato il "caos", con due lunghe file di oltre 4 chilometri sia in direzione Sondrio sia in direzione Tirano. Traffico in tilt fino alle 16 circa, con gli automobilisti già fermi all’altezza dell’Iperal di Bianzone e che hanno impiegato quasi un’ora a percorrere i 7 chilometri e che separano Tresenda da Tirano. I residenti in queste 3 ore hanno dovuto respirare i gas delle auto ferme in coda. Su questo tratto (quello esattamente che va da Tresivio a Bianzone) non è previsto nessun intervento viabilistico nemmeno per le Olimpiadi del 2026.