Pascol, un punto vendita a Sondrio

I ragazzi della carne portata a domicilio si "allargano"

sondrio i due fondatori di Pascol, Federico Romeri e Nicolò Lenoci

sondrio i due fondatori di Pascol, Federico Romeri e Nicolò Lenoci

Sondrio, 15 maggio 2020 - Primo punto vendita, nuovo sito web e vendite in aumento per Pascol, azienda giovane di consegna a domicilio di carni bovine, solo da piccoli allevatori locali. È Federico Romeri, socio fondatore insieme a Nicolò Lenoci, a raccontarne la parabola ascendente. Dopo il lancio a ottobre 2019 Pascol raggiunge oggi oltre 2.000 clienti, con circa 600 consegne al mese, il 92% delle quali fuori provincia. «Forse il nostro messaggio è meglio compreso fuori valle – commenta Romeri - la maggior parte delle macellerie anche in Valtellina compra carne dall’estero, che certamente non è meno buona, ma spesso non premia etica e sostenibilità. Abbiamo avuto un incremento delle vendite di recente, forse il virus ha spinto le vendite, ma il trend era già crescente, circa un 40% mensile, mentre con il Covid siamo nell’ordine del 50-55%». Da giugno sarà aperto un punto ritiro in Galleria Campello 22 a Sondrio e da lunedì 18 maggio sarà online il nuovo sito (www.pascol.it). «Il nuovo sito web – spiega Romeri - sarà molto più completo e darà informazioni specifiche sui singoli allevatori associati, luoghi di pascolo e alpeggio, informazioni sulle razze allevate, con tanto di scheda personale degli allevatori e il dettaglio della qualità delle carni in consegna. Inoltre ci sarà più possibilità di scelta e combinazioni dei tagli di carne e di un abbonamento che garantirà vantaggi come sconti e prenotazioni a cadenza fissa». Un’evoluzione che segna il passo: ad oggi sono una trentina gli allevatori fornitori di Pascol, di cui il 90% circa valtellinesi e i restanti delle provincie alpine lombarde, tendenzialmente piccole aziende agricole a gestione familiare. «In futuro pensiamo anche a nuovi prodotti come bresaola e formaggi – conclude Romeri – in più è appena entrata nel nostro team una giovane esperta zootecnica, laureata in allevamento e benessere animale, che si occuperà di trovare nuovi allevatori, li formerà sulla gestione economica e benessere animale ed effettuerà controlli qualità. Pascol non porta semplicemente carne, ma anche la possibilità di sostenere l’ambiente e il futuro».