
Sondalo (Sondrio), 23 luglio 2023 - È una convivenza difficile quella tra i 27 abitanti di Fumero, una frazione di Sondalo nella zona della Val di Rezzalo, e la frana che da ormai tre anni si è distaccata dalla montagna e minaccia il piccolo centro abitato.
Il fronte dello smottamento, che sembrava relativamente stabile dal 20 ottobre del 2020, ha subito una nuova accelerazione nei giorni scorsi, proprio mentre erano in corso gli interventi di messa in sicurezza della costa della montagna che sovrasta la strada, l’unica, che sale verso la frazione della Val di Rezzalo.
Nella notte tra mercoledì e giovedì si sono distaccati un migliaio di metri cubi di terra e roccia trascinando a fondo valle, dove scorre il torrente Rezzalasco, anche la piccola macchina escavatrice che aveva lavorato fino a poche ore prima per liberare la parete e permettere la posa delle reti di protezione paramassi. A provocare il distacco è stata la pioggia dei giorni scorsi, ma i movimenti non si sono limitati alla notte tra mercoledì e giovedì, sono proseguiti anche nella giornata di venerdì tanto da spingere il sindaco Ilaria Peraldini, su consiglio del geologo Giovanni Songini che da anni sorveglia la frana per conto del Comune, a sospendere i lavori ed evacuare un paio di abitazioni che si trovano a monte dell’area di frana.
Così due persone che già in passato avevano dovuto lasciare le loro abitazioni, più a valle, proprio per colpa dello smottamento, adesso dovranno trovarsi una nuova dimora. Limitazioni anche per la strada che sale a Fumero, transitabile solo durante il giorno dalle 7 alle 20 e sotto lo sguardo di due operai del Comune che a vista controllano la situazione della parete di roccia sovrastante.