REDAZIONE SONDRIO

Sondalo, c'è preoccupazione: "Il Morelli depotenziato peserà su turismo e Giochi"

Gli operatori pensano già alle Olimpiadi

L'ospedale Morelli di Sondalo

Riportare il Morelli all’attività pre Covid. Le sorti del nosocomio preoccupano anche le associazioni che fanno turismo dell’alta Valtellina (dall’Apt Livigno fino Bormio marketing). Il tema sanità è molto sentito in tutta la provincia e ha avuto il suo momento clou con la manifestazione organizzata dal comitato a difesa della Sanità di Montagna. L’ospedale di Sondalo, dicono in un documento le associazioni firmatarie, "è sempre stato un’eccellenza sanitaria riconosciuta a livello nazionale ed internazionale e la situazione di forte depotenziamento che lo sta interessando in questo periodo sta creando molta preoccupazione tra gli abitanti, gli operatori turistici e commerciali e anche tra i turisti che frequentano l’alta Valtellina. I numeri parlano chiaro: la popolazione dell’alta Valtellina comprende oltre 25.000 residenti stabili cui si aggiungono oltre 2.500.000 di presenze turistiche durante tutto l’arco dell’anno. Chiaramente il bacino di persone che potrebbero aver bisogno di assistenza sanitaria, in tutta la provincia, non può essere gestito esclusivamente da un unico ospedale, quello di Sondrio, che, ricordiamo, si trova a oltre 60 km da Bormio e, addirittura, a 100 km da Livigno, con le oggettive difficoltà di percorrenza delle strade di montagna durante tutto l’anno e in particolare nel periodo invernale. Il nosocomio di Sondrio si troverebbe a gestire una quantità di potenziali pazienti enorme non potendo garantire un’adeguata assistenza a tutti. È innegabile che l’assenza di un presidio ospedaliero di alto livello, raggiungibile in tempi brevi, potrebbe far propendere molti turisti a scegliere altre località. E questo porterebbe sicuramente a un danno incalcolabile a livello turistico ed economico. Ricordiamo inoltre che Bormio, Valdidentro e Livigno saranno sede di gare olimpiche e paraolimpiche nel 2026, Olimpiadi fortemente volute da Regione Lombardia. Tra i requisiti richiesti per poter ospitare i Giochi, c’è ovviamente la presenza di un presidio sanitario di alto livello in prossimità".

Intanto venerdì è stata convocata la prima riunione del Pool giuridico del Comitato pro Morelli. Mercoledì invece Ezio Trabucchi e Giuliano Pradella incontreranno una delegazione di sindaci della Val Brembana, preoccupati per le sorti dell’ospedale di San Giovanni Bianco. F.D’E.