
Simone Giugni
Sondrio, 5 settembre - Una morte naturale, ma ancora inspiegabile. Simone Giugni, 35 anni di Sondrio, è morto ieri colpito, da quanto appreso, da un improvviso infarto. A nulla è valsa la corsa in ospedale quando il giovane si è sentito male: il suo cuore aveva improvvisamente e inspiegabilmente smesso di battere.
Tanti gli amici che hanno appreso la notizia dalle pagine di Facebook, da dove la sorella minore ha voluto salutare per l'ultima volta il fratello. "Ciao fratellone mio...come faccio ora senza di te? Non riesco...sarai per sempre nel mio cuore. Proteggi noi tutti e tutte le persone che ami da lassù".
"Non riesco ancora a credere che sia successo" il commento di Luigia I., che racchiude tutto lo sgomento degli amici e conoscenti per una morte inspiegabile e inaspettata. Ieri pomeriggio fuori dal bar Piero in piazza Campello il cartello "chiuso per lutto": Simone, infatti, spesso dava una mano alla fidanzata e al padre, proprietario dell'esercizio.