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Sant’Agostino a Pavia. Musica, mostre e laboratori

Il Comune di Pavia offre iniziative natalizie per bambini, visite guidate e laboratori nei musei civici del Castello visconteo. La mostra "Sant'Agostino. La luce e l'immagine" prosegue fino a febbraio 2024. Visita anche la città con la visita guidata dell'Università, chiese e basilica.

Sant’Agostino a Pavia. Musica, mostre e laboratori

Il periodo di Natale è la festa dei bambini. Così, mentre le celebrazioni per i "1300 anni di Sant’Agostino a Pavia" proseguono anche nel 2024, il Comune di Pavia lancia "Natale in museo con Sant’Agostino e tante storie", iniziative natalizie pensate per i più piccoli. Saranno i musei civici del Castello visconteo il centro degli appuntamenti visite guidate e animate, laboratori e merenda gratuiti per bambini dai 5 ai 10 anni, dalle 14.30. Venerdì 29 sarà la volta de "Gli animali del castello, le loro storie e la tua". Sabato 30 del "Mosaico delle feste", dove si potranno osservare antichi mosaici per poi realizzare con carta, colla e colori bellissime creazioni. Intanto dopo il grande successo di pubblico, la mostra "Sant’Agostino. La luce e l’immagine", attrazione di punta dei musei civici del Castello, proseguirà fino a fine febbraio 2024. Un percorso in cui arte e storia, pensiero e colore si intrecciano dando vita a un itinerario di imprevedibile fascinazione per il pubblico più diverso (bambini compresi). Si tratta di un vero e proprio corpo a corpo con l’arte, in cui immergersi, con cui dialogare grazie anche alle magie della tecnologia contemporanea per un’avventura museale che rappresenta un capitolo significativo di creatività nel campo dell’offerta culturale.

E la visita alla mostra con i laboratori per i bambini può essere anche l’occasione per scoprire Pavia con le sue bellezze. Venerdì 29 alle 15,30 è in programma una visita guidata. Punto di ritrovo è l’ingresso dell’Università; si passerà poi alla chiesa di San Francesco; al collegio Castiglioni-Brugnatelli; alla chiesa di San Luca e infine alla basilica di San Michele Maggiore.

Manuela Marziani