Sondrio – Un americano a Sondrio sulle tracce del nonno che partì dal capoluogo ad inizio Novecento per cercar fortuna oltreoceano. Trovandola. È questo il senso della visita di Richard Bettini e di sua moglie Rose che si sono concessi, nel corso di un viaggio in Europa, due giorni nella frazione di Ponchiera (So) per il piacere del ricordo delle origini. Richard Bettini ora è l’amministratore delegato della più grande associazione no profit delle Hawaii, una clinica che impiega 700 persone e che si occupa, in primis, dei nativi hawaiani. Ma tutto nasce più di cento anni fa.
«C’erano cinque fratelli a Sondrio alla fine del 1800, a Ponchiera per la precisione – racconta Richard -. Solo uno di loro è rimasto qui, uno è entrato nell’esercito ed è stato ucciso e ben tre sono andati a San Francisco dopo il terremoto del 1906". A cercar fortuna. "Avevano pochissimo denaro. Uno di loro era mio nonno, Cesare Bettini. A San Francisco hanno incontrato una famiglia molto ricca, i Gerstle, che aveva molti affari in città, anche nel ramo delle assicurazioni. Hanno assunto mio nonno per lavorare nei giardini a Menlo Park, dando a lui e alla sua famiglia la possibilità di vivere in un grande palazzo. Io sono cresciuto lì, camminavo nel parco, facevamo grandi riunioni di famiglia in stile italiano. I Gerstle hanno chiesto a mio nonno di aiutarli a vendere assicurazioni agli italiani e lui l’ha fatto con successo. Mio nonno aveva cinque figli che hanno avuto successo e mio papà ha avuto quattro figli, io sono il più grande. I miei fratelli sono rimasti nel ramo delle assicurazioni e si sono ingranditi molto. Io invece non sono rimasto a San Francisco, ho studiato Sanità pubblica all’Università di Berkeley California, e un semestre di comunicazione a Stanford. Alle Hawaii, dove ero in vacanza, sulla Waianae Coast, c’era una clinica e 43 anni fa mi hanno offerto un lavoro lì. La clinica si è ingrandita, ora ha 700 impiegati, siamo la più grande associazione no profit delle Hawaii e ci occupiamo soprattutto dei nativi, abbiamo una scuola di medicina, psicologia, e studio del cibo. Negli ultimi tre anni abbiamo distribuito 10 milioni di libbre di cibo (circa 4.500 tonnellate). Facciamo 200.000 visite mediche all’anno. Tutto è gratuito. Io sono l’amministratore delegato dal 1994".