
Quasi seimila posti entro agosto. Ma la ricerca non sarà facile
Entro agosto sono previste in provincia di Sondrio quasi seimila assunzioni. Sono 2.680 le opportunità lavorative offerte dalle imprese della provincia nel mese di giugno e 5.840 nel trimestre giugno-agosto, con un incremento di 700 unità rispetto a giugno 2023 e di 640 unità rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso. A delineare lo scenario è il bollettino del sistema informativo excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro, iniziativa a cui partecipa la Camera di commercio di Sondrio. Nel mese in corso, come per il trimestre giugno-agosto, è il turismo, comprensivo di attività di alloggio, ristorazione e servizi, a offrire maggiori opportunità, con 1.400 entrate programmate, pari al 52% delle intere assunzioni previste. Seguono il commercio, che ricerca 430 lavoratori per il mese corrente e 990 entro agosto, l’industria manifatturiera (300 a giugno e 760 nel trimestre), i servizi alle imprese (270 a giugno e 600 entro agosto), le costruzioni (170 a giugno e 420 entro agosto) e i servizi alle persone (120 a giugno e 370 nel trimestre). Le opportunità lavorative sono offerte, nel 75% dei casi, da imprese di piccole dimensioni (1-49 dipendenti); nel 12% dei casi saranno assunzioni stabili (a tempo indeterminato o apprendistato), nell’88% a termine (a tempo determinato o altri contratti a durata predefinita).
Si mantiene elevato il “mismatch“ tra domanda e offerta di lavoro. Le imprese prevedono di avere difficoltà a reperire i profili desiderati nel 53% dei casi. Nel complesso, per giugno interessano giovani con meno di 30 anni, nel 31% dei casi, percentuale in diminuzione rispetto al mese scorso (36%), soprattutto per l’inserimento in aree amministrative (37,1%). I dati dell’indagine su: www.so.camcom.it/indagine-excelsior. F.D’E.