Quasi 12 milioni di euro per le Comunità montane della Regione Lombardia

Quasi 12 milioni di euro per le Comunità montane. La Giunta regionale della Lombardia ha approvato, su proposta dell’assessore agli Enti locali, Montagna e piccoli Comuni Massimo Sertori, il riparto dei fondi per il funzionamento delle 23 Cm della Lombardia, pari complessivamente a 11,5 milioni di euro, con un incremento di un milione rispetto alla precedente annualità. "Con questo provvedimento - spiega l’assessore regionale alla Montagna - si conferma la migliore attenzione di Regione Lombardia per le Comunità montane che, oltre alle loro funzioni, ne svolgono ulteriori, conferite proprio dalla stessa Regione, in materia di impiantistica sportiva per gli impianti di risalita e di esercizio delle professioni sportive inerenti alla montagna, in materia di mercati all’ingrosso, di sviluppo della mobilità ciclistica, di procedure in materia di valutazione dell’impatto ambientale; e ancora, di agricoltura, foreste, incendi boschivi, attività agro-silvo-pastorali, bonifica e irrigazione, vigilanza e tutela sulla conservazione della piccola fauna e della flora, gestione dei Parchi, collaborazione per il governo del territorio e la protezione civile".

Un contributo importante per la popolazione del territorio montano lombardo. "Le Comunità montane valorizzano e gestiscono infatti in Lombardia oltre il 40% dei territori della regione - conclude l’assessore - all’interno dei quali è ricompresa una popolazione complessiva superiore a 1 milione e 200 mila abitanti, ripartita in 510 Comuni". Di seguito la ripartizione dei contributi elargiti in favore delle Comunità montane valtellinesi e lariane. Alla Cm Alta Valtellina andranno 640.294 euro, a quella di Tirano 417.308 euro, a quella di Sondrio 597.585, a quella di Morbegno 455.127 e a quella della Valchiavenna 487.671. Alla Cm Lario orientaleValle San Martino andranno 476.215 euro, a quella della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera 408.864 euro, a quella del Triangolo Lariano 403.168 euro, a quella del Lario Intelvese 282.575 euro e alle Valli del Lario e del Cersio 606.805.