Anche se i suoi concetti sono molto difficili da capire la meccanica quantistica spiega le leggi che regolano la nostra vita quotidiana, un mondo complesso che i professori e ricercatori del dipartimento di Fisica dell’Insubria cercheranno di spiegare a qui alla fine di maggio nell’ambito della "Italian quantum weeks". "Senza la meccanica quantistica non avremo i laser e tutti i dispositivi elettronici che utilizziamo ogni giorno – spiega Maria Bondani, coordinatrice del progetto e membro del Cnr-Ifn di Como – Ora stiamo vivendo quella che nel mondo è definita "seconda rivoluzione quantistica", un processo che scaturisce dalle tecniche sviluppate alla fine del secolo scorso e oggi ci permette di avere il controllo sul singolo oggetto quantistico. Questo ci ha permesso di sviluppare nuovi tipi di sensori, simulatori e computer che codificano l’informazione sul Qubit". Per saperne di più non resta che visitare la mostra "Dire l’indicibile: la sovrapposizione quantistica" aperta fino all’8 maggio (dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 esclusi i lunedì) nel Museo della Seta di via Castelnuovo 9.
Ro.Can.