A Livigno è iniziata ieri la lunga stagione dello sci alpino: nella Ski Area della Sitas c’è stata una buonissima affluenza di sciatori. Dopo aver aperto per prima l’annata dello sci di fondo, con i chilometri di pista aperti a fine ottobre per gli specialisti dello sci nordico, Livigno è anche la prima località valtellinese ad aprire i battenti della stagione invernale 2024/2025. A farlo è stata ieri la SITAS, una delle società di gestione impianti presente a Livigno non nuova ad aperture anticipate, che ha permesso agli appassionati dello sci alpino di scatenarsi in pista e dare il via ad una stagione che, come al solito, terminerà poi in primavera. Due gli impianti aperti nella Ski Area della Sitas, la cabinovia Livigno-Tagliede e la cabinovia Tagliede-Costaccia, e tre le piste a disposizione degli sciatori: la Natale, la Buglin e la Li Zeta. Fino a domani la Sitas ha deciso di far sciare tutti con un pass promozionale dal costo di 30 euro. Aperto anche il rifugio che ha dato anche la possibilità a molti di effettuare una gustosa pausa pranzo. "La giornata di apertura è stata un bel successo – dicono dalla Sitas -, stamattina (ieri per chi legge ndr) di gente se ne è presentata parecchia e di questo ne siamo felici. Siamo soddisfatti, siamo riusciti ad anticipare di qualche giorno l’apertura di alcune piste. C’è tanta voglia di sci e la splendida giornata di sole, con temperature tutt’altro che rigide, ha permesso a quanti si sono presentati sulle tre piste aperte di divertirsi. Direi che i tracciati si sono presentati come… piccoli biliardi".
CronacaPrime discese. Inaugurata la stagione