Potabilità dell’acqua Sondrio: emergenza finita, ordinanza revocata

L'ordinanza del sindaco Scaramellini ha revocato l'emergenza di 4 giorni, permettendo di nuovo di bere l'acqua del rubinetto senza restrizioni. La causa era stata un'anomalia microbiologica dovuta alle forti piogge, ma i controlli hanno confermato che i valori non erano preoccupanti.



Potabilità dell’acqua Sondrio: emergenza finita, ordinanza revocata

Potabilità dell’acqua Sondrio: emergenza finita, ordinanza revocata

A Sondrio si è ritornati a bere e consumare liberamente e senza restrizioni l’acqua del rubinetto. Dopo 4 giorni è terminata l’emergenza. A decretarla l’ordinanza firmata dal sindaco Marco Scaramellini che, ieri pomeriggio, ha di fatto revocata quella emessa in fretta nel pomeriggio di venerdì con la quale ha vietato alla cittadinanza l’uso dell’acqua potabile se non previa bollitura.

Una comunicazione dovuta alla non conformità microbiologica riscontrata su campioni di acqua potabile prelevati, come di consueto nei controlli periodici, da Secam presso i punti rete della fontana di Piazzale Toccalli, della fontana in località Baiacca (RomegialliLungo Mallero) e del serbatoio al Santo. Il motivo? La causa dell’aumento dei batteri era dovuta, come comunicato da Secam, "dalle infiltrazioni scaturite dai forti temporali della scorsa settimana". Cose che possono succedere anche perché l’acquedotto sondriese "pesca" acqua dalle sorgenti di montagna e non dai pozzi. E quando ci sono precipitazioni di una certa entità e violenza si possono verificare delle infiltrazioni nelle falde.

Ieri pomeriggio la svolta. "Il mio ringraziamento va ai tecnici di Secam e di Ats Montagna che in questi giorni si sono prodigati per risolvere il problema. Una nota di merito per i cittadini che, in una situazione straordinaria di evidente disagio, hanno dimostrato pazienza e spirito di adattamento. Come è stato evidente fin da subito, i valori non sono mai stati particolarmente preoccupanti, ma, superate le soglie di legge, a tutela della salute pubblica, si è resa necessaria l’emissione dell’ordinanza. I cittadini possono stare tranquilli, poiché quanto avvenuto conferma l’accuratezza dei controlli" così il sindaco.F.D’E.