Piovono soldi per la sicurezza degli impianti funiviari

Piovono soldi per la sicurezza degli impianti funiviari

Piovono soldi per la sicurezza degli impianti funiviari

Turisti, villeggianti, ma anche residenti e quanti in quota lavorano, possono stare tranquilli, le funivie delle montagne lecchesi e della Valsassina sono e saranno sicure. Dopo un finanziamento di quasi un milione e mezzo per la manutenzione della funivia dei Piani d’Erna, da Regione Lombardia sono stati stanziati altri 850mila euro: quasi 320mila euro servono per la funivia tra Margno e Pian delle Betulle; altri 530mila per quella tra Moggio e Artavaggio. I lavori prevedono la sostituzione delle pulegge della fune di soccorso e la sostituzione della fune traente, oltre che il rifacimento delle teste fuse della fune zavorra, per garantire la prosecuzione dell’esercizio dell’impianto in totale sicurezza. La funivia del Pian delle Betulle risale al 1957: era stata costruita a linea unica a servizio di un albergo. Nel 1978 è stata ammodernata con una doppia linea. Nel 2001 è stato infine realizzato un ulteriore upgrade. La funivia tra Moggio, a poco meno di 1000 m., e Artavaggio a 1.644 metri, è del 1961, ma nel 2001 è stata "spenta", per tornare in funzione nel 2006.