Morto l'architetto Piercarlo Stefanelli, vicesindaco di Sondrio per otto anni

I funerali civili domani pomeriggio nel cortile del palazzo comunale

L'architetto Piercarlo Stefanelli

L'architetto Piercarlo Stefanelli

È mancato ieri nelle prime ore del mattino, all’età di 86 anni, l’architetto Piercarlo Stefanelli, un personaggio che con le sue opere e le sue idee ha dato molto alla città capoluogo di provincia e, in generale, alla provincia di Sondrio. Professionista assai apprezzato si è sempre dedicato alla "confezione" e alla creazione di opere che, oltre ad essere funzionali, potessero essere anche esteticamente belle. In città, tra le altre, ricordiamo la progettazione della Garberia, quella delle Torri della Piastra e il grande contributo nella pedonalizzazione del centro, con la "prima" parziale chiusura al traffico di piazza Garibaldi e di tutta la via Italia. A livello politico, Stefanelli è stato un socialista e poi si è avvicinato alla sinistra dove ha sempre militato.

Di lui si ricorda la presenza attiva nell’Amministrazione Molteni, dal 1994 al 2003, nella quale per 8 anni è stato il vicesindaco e l’assessore all’Urbanistica. Ed è proprio Alcide Molteni a tracciare un ricordo di quello che oltre ad essere stato il suo braccio destro in Comune è stato anche un amico: "Dal punto di vista personale desidero che il rapporto tra me e Piercarlo rimanga tra di noi – dice -. D’altronde non sarebbe possibile descrivere bene a parole un rapporto di amicizia. Con lui abbiamo diviso un bel decennio alla guida del Comune di Sondrio e Piercarlo è stato per la città una figura importantissima. Di lui, dei suoi lavori mi ha sempre impressionato quella grande passione e dedizione coi quali creava e il gusto per il bello. Per lui un’opera doveva essere sì funzionale ma anche bella esteticamente, amava il bello e questa è sempre stata una sua caratteristica. Oggi si costruisce tanto e molte volte si costruisce un po’ così…, lui invece faceva cose belle. Le tracce architettoniche di parte della città di Sondrio sono sue, tipiche di una persona felice di disegnare e di metterci del colore in tutto quel che faceva". Con lui nell’amministrazione sondriese anche l’attuale presidente del Pd nonché capogruppo di minoranza in comune Michele Iannotti: "Piercarlo Stefanelli è stato un uomo con una passione politica unica che si traduceva in idee, progetti, proposte che avevano sempre come obbiettivo quello della salvaguardia, la valorizzazione e lo sviluppo del territorio, con uno sguardo al futuro e dentro una visione complessiva. Confrontarsi e dialogare con lui era sempre un arricchimento, un’occasione di crescita personale e politica. Lascia un vuoto nella politica valtellinese, ci mancherà". La camera ardente è allestita a Sondrio nella sala del commiato della Casa Funeraria Sof. Il funerare civile si terrà domani a Sondrio, alle 16, nel cortile interno del Palazzo Comunale.