Perseguitava la ex compagna Patteggia tre anni di reclusione

In carcere, a inizio settembre, lo avevano condotto le numerose aggressioni alla ex compagna, nonostante la loro relazione fosse finita ormai da anni. Ora l’uomo, 53 anni residente a Pianello del Lario e tuttora detenuto, ha deciso di patteggiare 3 anni di reclusione per stalking, formalizzati ieri mattina davanti al Gup di Como Walter Lietti. L’ordinanza di custodia cautelare era stata eseguita due mesi fa dai carabinieri di Dongo e della Compagnia di Menaggio, che lo avevano aspettato a casa, trovando anche armi nella sua abitazione, tra cui una carabina calibro 22 e un pugnale. Qualche settimana prima avevano raccolto la denuncia della donna, che da settimane riceveva minacce e aggressioni, conseguenza di un cambiamento nella sua vita: dopo cinque anni dalla fine della relazione con l’imputato, aveva iniziato a vedersi con un altro uomo. Atteggiamento inaccettabile, secondo il cinquantatreenne, che aveva quindi iniziato ad appostarsi sotto la sua abitazione e a telefonarle giorno e notte insultandola, minacciandola di morte e umiliandola. Arrivando a farla inginocchiare davanti a lui e ai figli, obbligandola a recitare una preghiera, facendole promettere che non lo avrebbe mai denunciato. La donna aveva chiesto aiuto ai carabinieri quando era dovuta scappare di casa dopo esserselo trovato davanti: lui aveva sfondato la porta, l’aveva inseguita e ferita alla testa, prendendola a calci quando era a terra, per poi distruggerle il telefono e trascinarla per i capelli.

Paola Pioppi