REDAZIONE SONDRIO

Parcheggio a Semogo, è polemica L’opposizione: "Costa troppo"

La minoranza di Valdidentro contesta l’opera . Dovrebbe risolvere il problema. della mancanza di spazi

Il nuovo parcheggio fa discutere. Il progetto definitivo per l’ampliamento di un parcheggio presente nella frazione di Semogo, presentato dall’amministrazione comunale per ovviare al problema di sovraffollamento nei periodi di maggior afflusso turistico, ha fatto "storcere" il naso a qualcuno a Valdidentro a causa dell’elevato costo dell’opera. L’amministrazione comunale di Valdidentro intende spiegare il perché della decisione di realizzare un nuovo piano sopraelevato per creare 16 nuovi posti auto, presso il parcheggio esistente “Borca” che era stato concepito per essere sopraelevato di un ulteriore livello. "La nostra analisi è partita da un punto fermo: i parcheggi che attualmente servono il centro della frazione di Semogo risultano insufficienti soprattutto nei periodi di maggior afflusso turistico e in occasione delle funzioni liturgiche principali - spiega Ivano Schivalocchi, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Valdidentro -. In quasi tutte le altre situazioni, la dotazione attuale di posti auto risulta sufficiente. È per tale motivo che, per una gestione più attenta, abbiamo da subito istituito il disco orario nella Piazza Sant’Abbondio, con l’intento di destinare quest’ultima alla sosta breve, destinando verso le altre aree (Centro Civico e parcheggio “Borca”) le auto con necessità di sosta maggiori".

La fase successiva ha portato quindi l’amministrazione all’analisi delle possibili soluzioni per la realizzazione di nuovi parcheggi, tenendo conto del contesto orografico e ambientale del centro abitato di Semogo, contraddistinto da pendenze notevoli del versante in cui si trova questa frazione. "Era quindi chiaro fino dall’inizio che qualsiasi soluzione adottata sarebbe stata caratterizzata da costi d’intervento molto alti". Scartate, per vari motivi, le altre ipotesi (quella di nuovi posti auto ricavati sotto il sagrato della chiesa o all’ingresso della piazza a seguito della demolizione degli edifici esistenti o, come proposto dalla minoranza, con un prolungamento della via Viola) si è deciso per l’ampliamento del parcheggio già esistente. "Tutte queste considerazioni ci hanno portato alla scelta progettuale attuale - evidenzia il sindaco, Massimiliano Trabucchi (foto) -. Siamo consapevoli dell’alto costo dell’intervento ma riteniamo comunque importante dare una risposta concreta alle esigenze dell’area". Fulvio D’Eri