
I contradaioli si sfidano in piazza Sondrio è andata a riproporre una sfida stracittadina molto sentita anche negli anni Cinquanta
Non più otto giorni consecutivi di giochi e tornei sportivi, ma sfide ed eventi concentrati in tre weekend, a partire dal 29 agosto e fino al 14 settembre. Tra poco più di un mese torna il Palio delle Contrade organizzato dalla Pro Loco di Sondrio e questa è, senza dubbio, la prima grande novità, dettata dalla volontà di attirare nuovo interesse proprio verso la manifestazione, appuntamento tradizionale della fine dell’estate del capoluogo. Il programma è in avanzata fase di definizione e nelle prossime settimane, attraverso i profili social ufficiali della Pro Loco di Sondrio, si conosceranno i dettagli. Una data, comunque, c’è già ed è quella di sabato 30 agosto, quanto tornerà un appuntamento amatissimo: la Màler Cartùn Race, con il torrente che si trasformerà per l’occasione in improbabile palcoscenico della sfida esilarante dove creatività, ingegno e potenzialità di galleggiamento verranno messi alla prova. In piazza Garibaldi il mattino i vari equipaggi (composti da due a quattro persone) dovranno costruire la propria imbarcazione di cartone sotto gli sguardi incuriositi dei passanti, mentre nel pomeriggio i manufatti dovranno superare la prova dell’acqua e vincere sul tempo… senza affondare prima. Le iscrizioni alla gara, che anche quest’anno sarà realizzata in collaborazione con Indomita River Valtellina, sono già aperte. Saranno accettate le prime venti iscrizioni corrette (termine ultimo per presentarle le 12 di venerdì 29 agosto).
Quanto invece alle imbarcazioni, queste dovranno essere costruite in piazza in due ore di tempo, utilizzando esclusivamente cartone doppia onda (quello classico, normale per scatoloni) e un rotolo di nastro adesivo a persona. Una volta in acqua, per "spingere", consentite pagaie di qualsiasi tipo, materiale e forma purché galleggianti e non pericolose (con punte, spigoli, ecc.). Per ragioni di sicurezza, vietate imbarcazioni con copertura superiore al 30 % della superficie di coperta oppure completamente pontate, cioè tipo zattera/chiatta/surf.
Un appuntamento molto sentito che richiama tanto pubblico che ricorderà sicuramente un ragazzo amato, un amico di tutti, Vittorio De Marzi.