Omicidio di Villa di Tirano, morto il suocero assassino

Molto malato, Enrico Ferrari si è spento oggi nell'ospedale "Morelli" di Sondalo dove era ricoverato dopo la scarcerazione

Enrico Ferrari,  il settantenne di Villa  di Tirano reo confesso del brutale omicidio  di Moira Giacomelli (National Press)

Enrico Ferrari, il settantenne di Villa di Tirano reo confesso del brutale omicidio di Moira Giacomelli (National Press)

Villa di Tirano, 30 agosto 2017 -  Enrico Simone Ferrari, il 71enne che nell'aprile del 2016 ha ucciso a coltellate la nuora Moira Giacomelli a Villa di Tirano, si è spento oggi nel letto dell'ospedale "Morelli" di Sondalo dove era ricoverato da alcuni mesi dopo il peggioramento delle sue condizioni di salute. L'uomo nel maggio scorso aveva lasciato il carcere di Opera per gli arresti domiciliari, misura concessa proprio in virtù delle sue precarie condizioni: anni prima aveva subito un trapianto di cuore e recentemente il suo stato di salute aveva avuto un tracollo.

Tanto che dopo poco è stato ricoverato al "Morelli" e per due volte l'udienza del processo con rito abbreviato per l'omicidio di Moira Giacomelli davanti al Gup Fabio Giorgi era stata rinviata, poiché Ferrari non poteva lasciare il nosocomio e partecipare. Le sue condizioni erano apparse già molto serie, il suo difensore, l'avvocato Giordano Caelli, aveva parlato di condizioni disperate quando aveva chiesto al giudice un rinvio per legittimo impedimento. Poi ieri è spirato, ora il processo ovviamente non si farà più, ci sarà un'ultima udienza durante la quale verrà deciso il non luogo a procedere per morte del reo.