Livigno – A Livigno i lavori olimpici proseguono senza interruzioni. È incominciato, infatti, l’intervento per la regimazione idraulica e messa in sicurezza del versante Ovest del paese.
Mentre in altre località, per una serie di motivi, i lavori finanziati grazie alla grande kermesse a cinque cerchi, sono in una fase di stallo o non sono ancora incominciati, nel Piccolo Tibet valtellinese tutto procede secondo il cronoprogramma.
Livigno, ancora una volta, dimostra la sua efficienza e si presenta al mondo come una delle località turistiche più funzionali, moderne ed efficienti. I lavori per la regimazione del Rin de Domenin, del valore di 910 mila euro, interamente finanziato da Regione Lombardia e appaltati direttamente dal comune livignasco, sono incominciati per la soddisfazione del sindaco di Livigno Remo Galli che sta seguendo da vicino l’esecuzione di tutte queste opere.
"Sono molto felice – ci ha detto il primo cittadino di Livigno – perché è incominciata un’opera propedeutica alla realizzazione del parcheggio interrato nell’area della via Marangona e importantissima per la messa in sicurezza del versante. Un’opera che regimerà il Rin da Domenin. Queste sono opere che spesso vengono sottovalutate. Sono, invece, le strutture fondamentali che fanno la differenza”.
Tutte le opere che verranno eseguite a Livigno, prosegue il primo cittadino, “sono partite grazie ai contributi regionali. L’investimento per quest’opera è di 910 mila euro ed è completamente finanziato da Regione Lombardia. Questa messa in sicurezza con briglie e regimazione è fondamentale per il nostro territorio, per l’ambiente e per la messa in sicurezza di via Marangona. Questo è un ottimo risultato per Livigno. Non ce l’avrei mai fatto da solo, il merito è di tutti gli uffici del Comune, in particolare di quelli di Edilizia privata e Lavori pubblici che hanno lavorato duramente cercando di superare gli intoppi burocratici. E un grazie va anche al mio gruppo consigliare olimpico, formato da Marco Zini e Marina Claoti, che hanno seguito da vicino questa procedura con me".