Olimpiadi Milano-Cortina 2026, 55 milioni già sul piatto

Summit in Provincia a Sondrio con gli assessori regionali Sertori, Terzi e Rossi. Stanziato un miliardo per le opere a cinque cerchi

Al centro gli assessori Terzi e Sertori

Al centro gli assessori Terzi e Sertori

Sondrio, 7 ottobre 2020 - Un incontro importante per definire i primi interventi sul territorio valtellinesi in ottica Milano e Cortina 2026. Le Olimpiadi invernali sono un grande appuntamento per tutta la Lombardia e per la Valtellina in particolare perché l’Alta Valle, Bormio e Livigno nello specifico, sono due località sede di gare. E che gare. A Bormio, infatti, sono previste tutte le competizioni maschili dello sci alpino tra le quali la discesa libera che sta alla rassegna a cinque cerchi invernale come i 100 metri piani a quella estiva. E Livigno ospiterà le prove di snowboard e il freestyle, e distribuirà il maggior numero di medaglie. Ma le Olimpiadi invernali di Milano e Cortina 2026 saranno anche e soprattutto una vetrina incredibile.

Per organizzare al meglio un evento unico come lo sono le Olimpiadi c’è bisogno di avere infrastrutture all’altezza che poi verranno utilizzate dalla popolazione e dai turisti. E della realizzazione di queste infrastrutture si è parlato ieri nella sala consiliare della Provincia di Sondrio in una conferenza che ha visto la partecipazione, oltre che del "padrone di casa", il presidente Elio Moretti, anche degli assessori della Regione alla Montagna ed Enti Locali, Massimo Sertori, alle Infrastrutture e Mobilità, Claudia Maria Terzi, e del sottosegretario ai Grandi Eventi Sportivi, Antonio Rossi. Il primo lotto di interventi sarà di 57 milioni di euro e riguarderà l’Alta Valtellina. "L’incontro è stato molto importante perché abbiamo illustrato i primi interventi, per una cifra di 57 milionidi – dice Massimo Sertori -, che riguarderanno nuovi parcheggi e altre infrastrutture da realizzare in Alta Valle che ospiterà le gare. E’ importante avere un confronto continuo per capire sempre meglio quali siano le esigenze del territorio".

La cifra destinata dal Governo alle Olimpiadi è di 473 milioni, mentre quella messa in campo da Regione è di 574 milioni, di cui 134 destinati alle opere prioritarie e 55 sono già disponibili. Il presidente della Provincia, Moretti: "Siamo ancora in una fase in cui sono sul tavolo delle ipotesi. Si è parlato della realizzazione dei parcheggi nelle località che ospiteranno le gare ma anche di infrastrutture che verranno realizzate a Valdidentro e Valfurva. Poi si è parlato dell’allungamento della tangenziale di Sondrio e della risoluzione della problematica viabilistica inerente la rotonda della Sassella". Ma tutta la Valle dovrà avere benefici dall’evento olimpico. "Io sono il presidente di un’intera provincia ed è chiaro che per me la ricaduta di un evento del genere dovrà essere su tutto il territorio provinciale. Ma sono certo che sarà così e che altri progetti riguarderanno altre località, anche quelle non direttamente legate alle Olimpiadi Invernali".