
di Daniele De Salvo
Dieci nuovi cavalieri e commendatori da ieri siedono alla tavola rotonda della Repubblica italiana. Sono i premiati lecchesi. Sono stati insigniti dei titoli durante una solenne cerimonia che si è svolta nell’auditorium della Casa dell’economia di Lecco, alla presenza dei massimi esponenti istituzionali del territorio, tra prefetto, vertici delle forze dell’ordine e delle associazione e degli enti di soccorso, sindaci e manager dei servizi pubblici. Tre i titoli di commendatore: uno è stato riconosciuto a Mario Romano Negri, 83 anni di Garbagnate Monastero, presidente onorario e fondatore della Fondazione comunitaria del Lecchese, oltre che membro della Congregazione dei Conservatori della Pinacoteca ambrosiana e dell’Istituto Treccani. Gli altri due sono state riconosciuti al dottor Luca Rota di Monte Marenzo, volontario della Croce rossa e della Mezza luna rossa e medico dell’Ordine di Malta che durante l’emergenza sanitaria ha assistito i passeggeri all’aeroporto di Linate e i senzatetto che dormivano alla stazione Centrale, e Adriano Stasi di Vercurago della Pontificia facoltà teologica mariana.
Sono stati nominati invece cavalieri della Repubblica il fondatore e direttore artistico del gruppo folkloristico "I Picett del Grenta" Gabriele Bolis de La Valletta Brianza; l’ex direttore sociosanitario durante la pandemia di Covid dell’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo Fabrizio Limonta; Alberto Bonifacio di Pescate, laico consacrato che nel 1991 ha fondato la onlus Regina della pace per aiutare i profughi della guerra nell’ex Jugoslavia; Armando Crippa di Cassago Brianza, fondatore e presidente dell’associazione Cassago chiama Chernobyl, tramite il sodalizio sono stati adottati a distanza oltre 500 orfani del disastro nucleare del 26 aprile 1986; infine Giuseppe, Roberto e Cristiano Crippa, patron della Technoprobe di Cernusco Lombardone che nella loro azienda hanno realizzato totalmente a proprie spese un hub vaccinale anti-Covid e hanno assunto oltre 500 nuovi dipendenti.
La cerimonia è stata accompagnata da un concerto degli studenti del Liceo musicale diretti dal Maestro Maurizio Fasoli e da un rinfresco offerto dagli allievi del Cfpa di Casargo.