FULVIO DOMENICO D'ERI
Cronaca

Nuova Sondrio: "Lo stadio ci va stretto"

Dopo il ds, l’allenatore Amelia traccia il futuro. Prima necessità: mettere mano all’impianto. .

Per consentire alla Nuova Sondrio di disputare la prossima stagione in serie D sono indispensabili alcuni interventi alla Castellina Andrebbero “svecchiati“ campo panchine tribune e spogliatoi

Per consentire alla Nuova Sondrio di disputare la prossima stagione in serie D sono indispensabili alcuni interventi alla Castellina Andrebbero “svecchiati“ campo panchine tribune e spogliatoi

La crescita del movimento calcistico passa attraverso l’ammodernamento di un’antiquata Castellina. E la Nuova Sondrio, per farlo, chiede che il Comune metta mano al portafogli e si decida a considerare una serie di interventi. Le strutture del centro sportivo, costruite negli anni ’60 e su cui si allenano e giocano le squadre della Nuova Sondrio, sono obsolete e andrebbero svecchiate. Sull’argomento è tornato ieri l’allenatore della Nuova Sondrio, il campione del mondo 2006 Marco Amelia, riprendendo quanto detto nei giorni scorsi dal direttore sportivo Christian Salvadori, sulla "necessità impellente di intervenire sull’impianto della Castellina". Mentre mister e direttore sportivo lavorano in completa sinergia per allestire una squadra competitiva in vista della prossima stagione di serie D, in società si è posta l’attenzione sul centro sportivo e su quanto sia importante per una futura crescita di tutto il movimento calcistico.

Un aspetto fondamentale e imprescindibile per una crescita è rappresentato dall’adeguamento e dai lavori alla Castellina (campo, panchine, tribune, spogliatoi) che necessita di un importante restyling. "Concordo con il direttore che la struttura della Castellina deve essere perfezionata – sottolinea Amelia, che nella sua carriera si è allenato in diversi centri sportivi – perché in questi anni è stata un po’ trascurata e andrebbe resa agevole e funzionale per la categoria e magari preparata a un futuro con ambizioni più alte. Se si vuole crescere, la struttura diventerà fondamentale. Mi auguro che questo venga fatto a breve, perché significherebbe tantissimo per la città e per il club. Con il presidente e i dirigenti sappiamo dove bisogna intervenire almeno per rispettare gli standard della categoria". La prossima stagione è vicina. "Per la squadra, invece, siamo in linea su tutto e si sta monitorando ogni situazione, partendo soprattutto dagli interessi delle altre squadre sui nostri giocatori che determineranno il nostro mercato in entrata. Arriveremo ai primi giorni di ritiro pronti e preparati per continuare il nostro percorso di crescita che possa portare Sondrio e la Valtellina a essere una realtà solida e ambita nel calcio".