Novate Mezzola, accoltellato in strada: nessuna aggressione, è tentato suicidio

L'uomo ha fatto tutto da solo, piantandosi il coltello in pancia. Un residente ha visto l'agghiacciante scena dalla finestra

Intervento dei carabinieri (archivio)

Intervento dei carabinieri (archivio)

Novate Mezzola (Sondrio), 12 febbraio 2021 - A notte si stanno andando chiarendo i contorni di quello che, in un primo momento, appariva come un misterioso accoltellamento. La persona di 40 anni soccorsa attorno alle 20.20 di ieri, giovedì 11 febbraio, è un bresciano che ha parcheggiato l'auto in riva al lago di Novate Mezzola e poi si è incamminato a piedi verso il centro del paese della Valchiavenna per poi piantarsi una coltellata in pancia. 

Un residente, dalla finestra della sua abitazione affacciata su via Nazionale, avrebbe assistito alla terribile scena per poi lanciare l'allarme ai carabinieri. L'aspirante suicida, secondo gli accertamenti condotti dai militari dell'Arma della locale caserma, giunto dalla provincia di Brescia, è stato ricoverato in prognosi riservata all'ospedale "Moriggia Pelascini" di Gravedona, in provincia di Como. Non dovrebbe essere in pericolo di vita.