Non studiano e non lavorano, ci pensa Pro Valtellina

La Fondazione promuove due bandi per supportare gli adolescenti dopo la lunga pandemia Covid

Pro Valtellina mette sul piatto 175mila euro in favore delle associazioni valtellinesi. La Fondazione parte forte e in questi primi giorni del 2023 propone due nuove iniziative dedicate alle organizzazioni del territorio: un bando, giunto alla sua terza edizione, rivolto agli adolescenti fragili e un altro dedicato alla programmazione dell’estate 2023, ovvero campus, centri estivi, momenti di aggregazione e divertimento. Entrambi gli strumenti sono stati promossi per affrontare bisogni diversi ma al tempo stesso considerati urgenti e fondamentali per il benessere della comunità. Ma andiamo con ordine. Per questa terza edizione del bando per gli adolescenti fragili, la Fondazione ha deciso di privilegiare le progettualità più innovative, rispondenti a bisogni emergenti e di prevenzione alle situazioni di fragilità e marginalità. In particolare saranno apprezzate le iniziative dirette al coinvolgimento e all’attivazione dei NEET, i giovani che non studiano e non lavorano. L’idea di aiutare i ragazzi adolescenti è nata anche dopo aver constatato che il periodo delle restrizioni dovute al Covid 19 ha provocato un aumento del disagio psicologico nella popolazione giovanile. Alla sua seconda edizione, invece, il bando estate 2023 che desidera promuovere la realizzazione di campus, centri e oratori estivi destinati a bambini e adolescenti per riattivare la voglia di stare insieme, di svago e di libertà fornendo alle famiglie anche un valido aiuto nella gestione del periodo estivo, dopo la chiusura delle scuole. "Il 2022 è stato un anno impegnativo e ha visto Pro Valtellina su diversi fronti: dal tradizionale aiuto alle categorie più fragili, alla cura del patrimonio culturale, dal sostegno a progetti per i profughi ucraini alla valorizzazione delle tradizioni – ha commentato Marco Dell’Acqua, presidente di Pro Valtellina –. Il nostro augurio è che il 2023 porti a tutti serenità".