Sci ad agosto a Livigno: successo per la "1k Shot" che fa sognare le Olimpiadi 2026

Con la neve conservata è stata allestita una gara di fondo con atleti internazionali: "La Valtellina all'altezza dei Giochi invernali del 2026"

Neve ad agosto a Livigno per la gara di fondo "1k Shot"

Neve ad agosto a Livigno per la gara di fondo "1k Shot"

Livigno (Sondrio), 25 agosto 2018 - "La Lombardia possiede il 'know how' per garantire lo svolgimento di gare di sci di alto livello anche in estate e il successo della '1k shot' ne e' l'ennesima dimostrazione. Si tratta di conoscenze che sono una garanzia per l'organizzazione di manifestazioni invernali di altissimo profilo come le Olimpiadi". Lo ha dichiarato ieri sera il sottosegretario della Regione Lombardia con delega ai Grandi eventi sportivi Antonio Rossi, al termine del Trofeo internazionale '1k Shot? che si è svolto a Livigno, in Alta Valtellina. L'evento ha visto atleti di spicco, italiani, russi, inglesi e sloveni, confrontarsi nel centro del paese, su un anello bianco realizzato con neve conservata e riportata dalla passata stagione sciistica. Operazione resa possibile dall'innovativa tecnica detta 'snowfarm'. Questa, prevede per il periodo estivo la conservazione nella piana di Livigno della neve 'invernale': per evitarne lo scioglimento viene cosparsa con uno strato uniforme di segatura e coperta da un telone geotermico che riflette i raggi solari e che la isola dalla temperatura dell'aria.

Prima di procedere alle premiazioni dei vincitori delle gare, Rossi ha voluto sottolineare il successo dell'evento e l'importanza che riveste questo primo appuntamento sciistico estivo: "Neve perfetta anche d'agosto, organizzazione ineccepibile - ha detto -, campioni di sci di fondo e di biathlon di caratura olimpica e grande divertimento per il pubblico, la Valtellina si conferma all'altezza delle ambizioni legate ai Giochi invernali del 2026". Dopo le premiazioni, a serata inoltrata, Antonio Rossi ha poi assistito al via della trentottesima edizione del Palio di Livigno, la sfida sugli sci tra le otto contrade della località montana, in cui hanno gareggiato oltre 500 residenti. I partecipanti si sono affrontati in abbigliamento tecnico o storico, sullo stesso anello innevato teatro della '1k shot'. "Una grande festa - ha evidenziato al riguardo il sottosegretario - che, illuminata a livello internazionale dalle luci del trofeo di sci, dà lustro anche all'estero alla cultura e alle tradizioni della nostra Lombardia". Per conoscere il rione vincitore del Palio bisognerà attendere qualche settimana dal momento che il punteggio finale viene stilato con una complessa classifica che prevede l'attribuzione di vari bonus/handicap per i partecipanti in costume d'epoca.