Una regia unica per il turismo valtellinese. E’ questo il "sogno" di Gigi Negri (foto) che, da sempre, insiste sull’idea dell’istituzione di una cabina di regia turistica comune per tutta la provincia di Sondrio. Ormai quello di aggregare e unire le forze per farsi largo a spallate contro certi colossi turistici è una strada imprescindibile. I campanilismi, presenti in Valtellina e Valchiavenna, sono deleteri in qualsiasi campo e dovranno essere abbattuti. Un sogno? Una speranza? Un’utopia? Il nuovo CdA del Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno, eletto il 23 febbraio dall’assemblea dei soci e riunitosi per cominciare ad impostare la pianificazione turistica del triennio, ha individuato in Pierluigi Negri il nuovo direttore. Già direttore dal 2006 del Consorzio Turistico Media Valtellina, Negri vanta una pluriennale esperienza nello svolgimento di ruoli direttivi in più ambiti. Oltre a questo coordina l’organizzazione di eventi, soprattutto nel mondo dello sport, nel comitato organizzatore dei Mondiali di Sci di Bormio e Mountain Bike Livigno nel 2005, nei campionati di sci di Garmisch (2011), Schladming (2013), St. Moritz (2017). "Ritengo che avere una regia unica a livello di strategia turistica provinciale – dice Negri – sia fondamentale per lo sviluppo futuro di un settore essenziale per l’economia di un’intera vallata. Siamo, a mio avviso, sulla buona strada, i segnali in tal senso ci sono. Io ho fatto un passo importante accettando, oltre a quello di direttore del consorzio turistico Media Valle, anche l’incarico al Consorzio di Morbegno. Sarà mia cura uniformare le strategie dei due consorzi, per una strategia comune. Questi campanilismi sono solo deleteri, dobbiamo remare tutti dalla stessa parte per proiettarci nel futuro in maniera vincente".