REDAZIONE SONDRIO

Morbegno premia i suoi simboli dello sport

I riconoscimenti relativi al 2019 sono andati a Zugnoni, Bergognoni e Pezzini

Cinzia Zugnoni, Fidenzio Bergognoni e l’Asm 70 Pezzini sono i vincitori dei premi sportivi morbegnesi relativi al 2019. Nonostante il momento difficile, dovuto alla pandemia e alle conseguenti restrizioni, la Commissione che assegna i premi “Sportivo dell’anno” e “Una vita per lo sport” nei mesi scorsi si è riunita e ha decretato i vincitori. La Commissione, istituita dal Comune di Morbegno, ha deciso di ufficializzare i premiati per il 2019 e ha comunicato di volere consegnare i riconoscimenti in presenza, appena la situazione sanitaria lo consentirà. La sportiva morbegnese dell’anno è l’eterna Cinzia Zugnoni, la prova vivente che nello sport (anche dilettantistico) impegno e tenacia pagano sempre. Specialista del mezzofondo, sebbene si destreggi molto bene anche nella corsa su strada e nel cross, la Zugnoni, nata nel 1970, ha registrato un 2019 da autentica numero uno. Ricordiamo nella categoria Master 45 la medaglia di bronzo ai Campionati europei di cross, l’oro ai Campionati europei di cross a squadre, il bronzo nei 10.000 metri dei Campionati europei e la vittoria ai campionati italiani sempre sui 10.000 metri piani.

"È un premio che mi emoziona. Sono orgogliosa di vestire i colori del Csi Morbegno e di rappresentare la mia città in tante gare di livello nazionale. Il 2019 per me è stata una grande stagione, ma di anni importanti e ricchi di vittorie ne ho trascorsi tanti". Il premio “Una vita per lo sport” è andato all’ottantunenne Fidenzio Bergognoni, grande protagonista dello sport morbegnese e della pallavolo in particolare dove è una vera e propria istituzione. Infine un premio speciale per i primi suoi 50 anni di attività è andato alla ASM 70 Pezzini di Morbegno, società cestistica leader in provincia di Sondrio che negli anni ha saputo coinvolgere un gran numero di ragazzi. Fulvio D’Eri