Morbegno ha un portavoce. L’opposizione: "E' uno spreco"

Tuona Andrea Ruggeri: "Siete completamente distanti dalla vita sociale"

Andrea Ruggeri

Andrea Ruggeri

Morbegno (Sondrio), 6 febbraio 2021 - Il sindaco di Morbegno Alberto Gavazzi ha assunto, con apposito decreto sindacale basato su una delibera di giunta, un portavoce che verrà compensato, per l’intera durata dell’incarico – fino al 31 gennaio del 2022 – con 8mila euro lordi. Il nuovo addetto, Riccardo Stefanelli, avrà, tra i suoi compiti, quello di gestire l’informazione istituzionale tramite i mass media e predisporre comunicazioni sullo stato di avanzamento del programma dell’amministrazione.

A criticare la scelta di Gavazzi l’ex primo cittadino di Morbegno e capo del gruppo di minoranza Andrea Ruggeri: "Dichiariamo con forza la nostra totale contrarietà nell’avere ufficializzato la nomina dell’incarico di portavoce del sindaco. Un atto grave che dimostra, più che ogni altra situazione, una totale distanza dalla realtà sociale in cui versa la nostra città, per non parlare del resto del mondo".

Secondo Ruggeri sarebbe stato più opportuno investire i fondi nel sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica innescata dal Covid-19. "Peraltro – aggiunge ancora Ruggeri - come si concilia questa scelta scellerata con le dichiarazioni rese in Consiglio comunale, dove il sindaco dichiarava che il consigliere Alessandro Baraglia sarebbe stato il delegato alla comunicazione dell’amministrazione? Tutto questo, dopo avere dichiarato che il Comune fosse in forte sofferenza, peraltro per colpa degli scriventi". "

Ci auguriamo – conclude il capogruppo dell’opposizione - che, da questo scivolone insensibile e arrogante, discenda un profondo ragionamento per ritornare ad investire energie e soldi pubblici in azioni di sostegno, vicinanza e concretezza ai morbegnesi, principalmente verso coloro che versano in condizioni più delicate".