Mondiali snowboard. Sfida per 200

A Livigno si svolgono i Mondiali junior di snowboard e freestyle con atleti giovani provenienti da 26 nazioni. Prime medaglie assegnate e anteprima delle Olimpiadi. Prestazioni di alto livello e poca fortuna per gli italiani. Flora Tabanelli del Livigno Team punta sul Big Air.

Mondiali snowboard. Sfida per 200

Mondiali snowboard. Sfida per 200

Grandi emozioni a Livigno per i Mondiali junior di snowboard e freestyle. Prime gare e prime medaglie assegnate nel piccolo Tibet valtellinese che ospiterà fino a domenica prossima la rassegna iridata di snowboard e freestyle. Una vera e propria anteprima di quel che succederà poi fra due anni quando la località turistica dell’alta Valtellina ospiterà tutte le prove olimpiche di queste due specialità e sarà la "venue" che assegnerà il maggior numero di medaglie.

Nello snowpark del Mottolino, preparato come al solito a regola d’arte, sono incominciati martedì i fuochi di artificio, con i giovani atleti che si sono cimentati in evoluzioni di grandissimo spessore e in performance di alto profilo per portarsi a casa un titolo iridato o una medaglia. Duecento gli atleti, divisi equamente tra snowboard e freestyle, presenti in questi giorni in una Livigno invernale, con nuvole e nevicate a fare da padrone. E per molti di loro sarà una vera e propria anteprima… olimpica. Ben 26 le nazionalità rappresentate, con giovani atleti di età compresa tra i 14 e i 18 anni, che martedì hanno dato il via alla kermesse con le prove di snowboard e freestyle slopestyle. Poca gloria per gli italiani: nello snowboard vittoria per l’americano Brooklyn Depriest e della ceca Laura Zaveska. Nel freeski maschile successo per il norvegese Frank Wahistrom mentre nella gara femminile il successo è andato alla tedesca Muriel Mohr. Nella gara in rosa, 5° posto per Flora Tabanelli (foto) che non è riuscita così a bissare l’argento mondiale dello scorso anno. Ma Flora, atleta del Livigno Team e quindi testimonial del Piccolo Tibet, punta tutto sul Big Air.