È accusata di aver fatto parte di una banda di donne che tra 2017 e 2018 avrebbe messo a segno 28 colpi tra Como e provincia, tutti con le stesse modalità: furti e rapine di orologi di pregio, preferibilmente Rolex, catenine e monili d’oro, sottratti a passanti che venivano fermati per strada con una scusa, e poi derubati con destrezza, o rapinati. Riuscivano così a far sparire orologi Rolex, da collezione o d’oro, il cui valore andava dai 5 ai 15mila euro, più raramente collier e anelli Artemiza Filipache, 32 anni senza una dimora fissa, è finita ora a processo per rapina in concorso.
CronacaMirava a Rolex e catene d’oro È accusata di ventotto colpi