In attesa di una risposta della procura il Comitato “Treviglio respira“ valuta l’azione civile contro l’azienda responsabile delle puzze di “pop-corn“ a Treviglio. Il problema si trascina da diversi anni e sembrava aver trovato una soluzione nel 2021 quando la ditta ritenuta responsabile, la Comagri . "Siamo delusi — scrive il comitato in un comunicato — dalla mancanza di una risposta da parte della procura a cui avevamo depositato un esposto di 200 cittadini. Ad oggi abbiamo raccolto una decina di adesioni e altre ne stiamo raccogliendo per promuovere una causa civile per danno alla qualità della vita". Il sindaco di Treviglio Juri Imeri dice: "Credo che i toni e i contenuti del comunicato si commentino da soli. Da parte nostra penso sia ampiamente dimostrata l’attenzione dedicata al tema". F.D.
CronacaMiasmi a Treviglio, la polemica