Manuel Comparin, ingegnere e modello originario di Tirano
Tirano, 20 settembre 2016 - È un ingengnere meccanico, lavora per l’Enel, ma come «hobby», anche se si tratta di un vero impegno, calca le passerelle dei concorsi di bellezza, e ne vince anche. Non ce l’ha fatta, però, domenica sera a Pescara: Manuel Comparin, tiranese, anche se da qualche anno vive in Valcamonica proprio per il suo lavoro come ingegnere, è arrivato fino alla finalissima del concorso «Mister Italia 2016», senza però, purtroppo, riuscire ad arrivare tra i quindici che si sono poi contesi la fascia di più bello del Paese.
La manifestazione si è svolta al teatro Circus di Pescara, ed erano in palio due titoli: quello di «Mister Italia» e quello di «Miss Grand Prix». I due concorsi sono tra i più importanti a livello nazionale, consolidati negli anni dalla partecipazione e dalla vittoria di nomi diventati poi protagonisti del mondo del cinema, della televisione e dello spettacolo come Raffaella Fico, Tessa Gelisio, Gabriel Garko, Ettore Bassi e Beppe Convertini.
Anche quest'anno la serata finale è stata presentata da Jo Squillo e impreziosita dalla partecipazione di numerosi ospiti illustri, come gli attori Sebastiano Somma ed Eva Grimaldi. Con loro anche Beppe Convertini, Philip Boa, la modella Sarah Altobello, la stilista Sveva Cardinale ed anche alcuni personaggi reduci dai talent show e seguiti da molti giovani come Manuel Aspidi (X Factor), Fernando Cozzolino (Amici di Maria De Filippi e The Voice) e Serena Carassai (Amici Amici di Maria De Filippi).
La serata sarà anche mandata in onda sulle reti nazionali, ma al momento non è ancora stato comunicato quando e su quale canale sarà possibile ammirare Manuel e gli altri ventinove finalisti che si sono sfidati per la fascia di «Mister Italia».
«Per me non è un gioco, ma un’attività che svolgo da anni - racconta Manuel Comparin, altezza un metro e 81, 32 anni, professione ingegnere con la passione del podismo e del motociclismo, ma con il sogno di sfondare nel mondo del cinema e dello spettacolo -. Ho iniziando posando per i cataloghi dell’Iperal e poi ho partecipato a diversi concorsi, vincendo anche un paio di titoli, come Mister del Garda 2016. Il mio sogno è poterne fare una professione».